Ha dovuto attendere la 34a e ultima giornata della stagione regolare di 2. Bundesliga e alla fine non ha tremato ed è riuscito a conquistare la promozione diretta nell’élite del pallone tedesco
Di chi stiamo parlando? Del Bochum, formazione con sede nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia in cui milita dall’estate del 2019 il difensore centrale Saulo Decarli. Dal punto di vista personale, il 29enne locarnese ha vissuto un campionato abbastanza complicato, dato che è stato costretto a rinviare il ritorno in campo a causa di un’infezione, che gli ha fatto perdere le prime quindici partite della categoria cadetta. In seguito, è rientrato nella lista dei convocati, sedendosi in panchina a sette riprese. Poi, ecco finalmente l’esordio nell’edizione 2020-2021 (90 minuti nel successo casalingo per 3-0 sul Würzburger Kickers). L’ultima parte dell’annata agonistica lo ha visto in campo altre quattro volte, l’ultima delle quali ieri pomeriggio, quando è entrato in campo all’89’ sul punteggio di 3-1 a favore della sua squadra, alla quale bastava un punto per ottenere la matematica del ritorno in 1. Bundesliga, contro il Sandhausen, che ha salvato il posto grazie ai contemporanei kappaò di Osnabrück (2-1 in rimonta in casa dell’Erzgebirge Aue) ed Eintracht Braunschweig (netto 4-0 ad Amburgo).
Nonostante un minutaggio ridotto al minimo, l’esperto calciatore sopracenerino ha di che festeggiare per un’importante e meritata promozione. La riapparizione nella massima serie del VfL Bochum avviene dopo undici stagioni di purgatorio. Il giocatore cresciuto tra Losone, Locarno, Bellinzona e Team Ticino, e passato anche da Chiasso, potrà assaporare l’aria dell’élite teutonica a partire dal prossimo mese di agosto. Il suo contratto con il club bianco-azzurro è ancora valido e la sua data di scadenza attuale è il 30 giugno 2022.
(nella foto: Saulo Decarli – © VfL Bochum 1848)
