Nel corso del fine settimana appena andato agli archivi sono state tre le formazioni femminili svizzere impegnate all’estero in amichevoli di preparazione al girone di ritorno di AXA Women’s Super League
L’unica squadra a vedere la luce è stata il St. Gallen-Staad Frauen, che ha superato di stretta misura le austriache dell’SPG SCR Altach/FFC Vorderland (sesta nella graduatoria di Planet Pure Frauen Bundesliga). A decidere la sfida disputata sul terreno sintetico dello Stadion Schnabelholz di Altach è stata la nazionale rossocrociata Serena Li Puma al 42′. Da segnalare, all’interno di una partita andata in onda sotto una fitta nebbia, il rientro dall’infortunio ai legamenti crociati di Ardita Iseni, a cui sono stati concessi gli ultimi dieci minuti di gara.
Presso lo Stadion Tus di Lörrach, nel Land del Baden-Württemberg, e davanti a circa 200 spettatori, il Grasshopper si è invece inchinato al Friburgo – ottava forza di FLYERALARM Frauen-Bundesliga – con il risultato di 2-1. Trovatesi sotto nel punteggio al termine della prima frazione a causa delle reti messe a segno da Svenja Fölmli e Hasret Kayikci, che hanno premiato il lavoro delle loro compagne, dominatrici della prima parte, le zurighesi hanno reagito a metà nella ripresa, in cui sono riuscite solamente a dimezzare lo scarto a seguito di un’azione da calcio d’angolo.
In quel di Willstätt, sempre nel Land del Baden-Württemberg, e contro l’attuale undicesima e penultima classificata dell’élite del pallone femminile tedesco, lo Young Boys non ha avuto alcuna possibilità e ha dovuto cedere nettamente le armi all’SC Sand, impostasi con il chiaro punteggio finale di 6-0 con tre sigilli per tempo. Nella frazione iniziale sono andate a segno Molli Plasmann (28′), Marina Georgieva (36′) e Dominique Bruinenberg (41′). Nella ripresa hanno trovato la via della rete Chiara Loos (63′), Sylvia Arnold (74′) e Phoenetia Browne (82′).
(nella foto: un momento della sfida «nebbiosa» tra SPG SCR Altach/FFC Vorderland e FC St. Gallen-Staad Frauen – © FreshFocus/FC St. Gallen-Staad Frauen)
