La domenica pomeriggio del calcio svizzero proporrà un tris di incontri. Tra di essi quello che vedrà affrontarsi, a partire dalle ore 16:00, Lugano e Young Boys
Nonostante il grande divario tra le due squadre, il duello, valido per il 22° turno di Raiffeisen Super League, avrà una certa importanza per entrambe. Se i bernesi vorranno proseguire il loro percorso di avvicinamento al secondo titolo consecutivo, i bianconeri avranno tutte le intenzioni di mettere fine alla serie di sconfitte negli scontri diretti. Con i due successi del girone d’andata, la striscia positiva giallonera ha toccato quota 6 partite, in cui i confederati hanno conquistato tutti i punti a disposizione.
L’ultima vittoria dei bianconeri risale al 23 aprile 2017, quando si imposero nella capitale con il risultato di 2-1 grazie alle reti di Ezgjan Alioski a inizio gara e… Armando Sadiku al nono della ripresa. Proprio il 27enne albanese sarà il centro di gravità dell’attacco luganese, reduce dal 3-0 rifilato al Lucerna e costata la panchina a René Weiler. Un successo in cui il centravanti balcanico ha ritrovato la via della rete in Svizzera a un anno e mezzo di distanza. Che questi due fatti storici (uno più recente, l’altro più “remoto”) siano di buon auspicio? Lo scopriremo domani pomeriggio, sul terreno dello Stadio di Cornaredo.
Per ciò che concerne gli assenti, gli ospiti non potranno disporre di Guillaume Hoarau, infortunato, e, molto probabilmente, di Kevin Mbabu, anch’egli ai box. Su sponda sottocenerina mancherà Fulvio Sulmoni, squalificato dopo aver ricevuto il quarto cartellino giallo stagionale. Non saranno della sfida nemmeno Domen Črnigoj, Numa Lavanchy e Roman Macek, i quali stanno recuperando dai rispettivi malanni fisici.
