Raoul Erbetta (Cadenazzo)
Guaita nel finale: il Malcantone resta davanti con il brivido, “salvato” dal suo N.17. Castello caparbio contro un Basso Ceresio organizzatissimo, che però non ha fatto i conti con il solito Cutunic. Fichera, Erbetta e Simunac i tre volti salvezza del Cadenazzo di Ianu
LUGANO – Nelle cinque partite disputate questa sera valide per la 21ª giornata (8ª del girone di ritorno) del campionato di Seconda lega: Malcantone (47 punti) e Castello (46) avanti insieme, sempre davanti a tutti e sempre separate da un solo punticino, e questo grazie alle due (sofferte) vittorie di questa sera rispettivamente per 4-3 contro il Tenero Contra (21) di Frizzi e 1-0 contro il Basso Ceresio (15) di Padula. Serata felice e vittoria liberazione anche per il Cadenazzo (16) di Ianu che per la prima volta da inizio campionato è uscito dalla zona retrocessione, merito del 3-2 in rimonta con il quale si è imposto su Novazzano (31) di Lippmann e delle contemporanee sconfitte di Basso Ceresio e Ravecchia. Tre punti importanti anche quelli conquistati dal Morbio (41) di Minelli, vittorioso 4-1 contro il Ravecchia (14) di Perini: per gli oranges c’è ancora speranza, anche se per fare la promozione serve che davanti rallentino un pochino. Infine, netta affermazione esterna per Balerna (32) di Pichierri che, in casa del Vedeggio (30) di Mascetti, ha fatto valere tutta la sua esperienza imponendosi con un rotondo 3-0.
Tenero Contra – Malcantone 3-4 – Partita spettacolare, ricca di gol e di emozioni, ma al triplice fischio a godere è stato solo il Malcantone, che grazie ai tre punti conquistati (con le unghie) ha confermato il proprio primato resistendo all’assalto a distanza del Castello. Padroni di casa in vantaggio al 12’ del primo tempo con Matteo Veseli, ma ripresi al 18’ da Alessio Roncari bravo a sfruttare la prima occasione avuta per riportare immediatamente il risultato in parità. Appena dopo la mezz’ora risultato ribaltato da Azizou Zoumbare: 2-1 Malcantone e undicesimo gol in campionato per il N.14 rossonero. Al 44’ tris ospite con Benito Dragone: squadre negli spogliatoi con il Malcantone avanti 3-1. Al 15’ della ripresa svantaggio dimezzato con la seconda rete personale di Veseli e, una manciata di minuti più tardi, risultato di nuovo in parità grazie a Sasha Bravo (3-3). Al 37’ però, zampata finale del malcantone, questa volta in modo definitivo: il 4-3 finale rossonero porta la firma del centrocampista Giovanni Guaita.
Castello – Basso Ceresio 1-0 – Nono risultato utile consecutivo (otto vittorie e un pareggio) per il Castello di Croci Torti ed altri tre punti importantissimi per i biancorossi per continuare a credere nella promozione, in un campionato in cui non sembrano esserci partite facili, come dimostrato anche questa sera in cui Lagrotteria e compagni hanno faticato ad avere la meglio sul Basso Ceresio così come ha faticato parecchio anche la capolista Malcantone a battere (4-3) un Tenero Contra mai domo. Man oh the match un chirurgico Mato Cutunic, colonna portante di questo Castello, suo infatti il gol a metà ripresa su calcio di punizione che ha permesso ai biancorossi di piegare 1-0 la resistenza del Basso Ceresio di Padula.
Cadenazzo – Novazzano 3-2 – Seconda vittoria consecutiva per il Cadenazzo di Cristian Ianu, ma soprattutto tre punti importantissimi quelli conquistati questa sera dai rossoneri, grazie ai quali capitan Erbetta e compagni sono usciti (per la prima volta da inizio torneo) dalla zona retrocessione raggiungendo il terzultimo posto e mettendosi alle spalle sia Basso Ceresio che Ravecchia. Primo tempo scoppiettante. Partenza a razzo per il Novazzano dopo appena venti minuti già avanti 2-0: al 7’ vantaggio di Alessandro Marcozzi e al 20’ raddoppio di Fabio Zanardi. Sotto di due reti, invece di deprimersi, grande reazione da parte dei padroni di casa bravi al 37’ a riaprire la partita con Daniel Fichera e al 45’ a riportare il risultato in parità con capitan Raoul Erbetta (2-2). Nella ripresa rimonta completata e sorpasso firmato da Stipe Simunac, suo il gol al 70’ per il definitivo 3-2 rossonero che -come detto – ha permesso al Cadenazzo per la prima volta da inizio campionato di uscire dalla zona retrocessione.
Morbio – Ravecchia 4-1 – Ritorno al successo per il Morbio di Minelli in una sfida più complicata di quello che il risultato finale potrebbe far pensare. Il Ravecchia si è infatti battuto con tenacia e determinazione, lottando su ogni pallone e restando in partita sino ai minuti finali quando la maggior qualità del Morbio ha avuto il definitivo sopravvento. Padroni di casa in vantaggio intorno alla mezz’ora del primo tempo con Mamadou Ndaw (ottavo gol in campionato per il N.11 orange). All’intervallo Morbio 1, Ravecchia 0. In avvio di ripresa pareggio ospite di Onur Can Aslan, ma pochi minuti più tardi Morbio di nuovo in vantaggio grazie a Rezart Aliu. Nel finale risultato definitivamente al sicuro grazie a due reti ravvicinate prima di Frederico Borges e poi di Juvenal Agnero per il definitivo 4-1 orange.
Vedeggio – Balerna 0-3 – Secondo successo in questo girone di ritorno per il Balerna di Pichierri che, contro un Vedeggio che in campionato non vince da cinque partite consecutive, ha fatto valere tutta la sua esperienza controllando la partita sia nel primo che nel secondo tempo imponendosi con un rotondo 3-0. Protagonista della sfida un Mattia Pasquinelli in grande spolvero, autore di una doppietta; il terzo gol neroazzurro è invece stato segnato da Luca Belvedere. Da segnalare inoltre lo stop di Nestor Carrasco, capocannoniere di Seconda lega con 20 reti all’attivo che, dopo aver segnato consecutivamente nelle ultime otto partite disputate con il Vedeggio, questa sera si è preso una pausa non riuscendo a segnare a Maurizio Vaghi.
LA CLASSIFICA (SECONDA LEGA)
Malcantone 47 punti (21), Castello 46 (21), Melide 42 (20), Morbio 41 (21), Balerna 32 (21), Novazzano 31 (21), Vedeggio 30 (21), Sementina 26 (20), Vallemaggia 25 (20), Tenero Contra 21 (21), Arbedo 21 (20), Cadenazzo 16 (21), Basso Ceresio 15 (21), Ravecchia 14 (21). *Tra parentesi le partite disputate
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 28 APRILE
15:00 Vallemaggia – Arbedo Campo La Pineta, Maggia
16:15 Sementina – Melide Centro sportivo all’Isola, Sementina
SECONDA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Due retrocessioni in Terza lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Due retrocessioni in Terza lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Tre retrocessioni in Terza lega: dodicesima (terzultima), tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata.
