Il FC Le Mont pensa allo Stade Sous-Ville

scritto da Davide Perego



di Davide Perego

Come riportato dalla stampa romanda, ancor prima che sia iniziata la seconda fase del torneo di 1L Promotion, il FC Le Mont sta pianificando con estrema professionalità l’eventuale ritorno in Challenge League. Estromessa la scorsa settimana nei quarti di Coppa dal Basilea e saldamente leader del campionato, la squadra di Serge Duperret attende con ansia il recupero del 1 marzo con il Kriens che alla luce dei tre punti persi a tavolino diventerà trampolino di lancio per ripartire da più sei sulle immediate inseguitrici la seconda metà del torneo. Pianificare il futuro significa prima di ogni altra cosa ragionare in termini di stadio. Non fosse altro perchè non resta che fino al 22 febbraio per depositare la richiesta di licenza per la partecipazione al prossimo torneo cadetto. Per adeguare alle normative necessarie il catino di Châtaignier ci vorrebbero un minimo di 2,5 milioni di franchi. Escludendo l’ipotesi di ripetere una stagione alla Pontaise (cosa accaduta senza troppa fortuna nella stagione 2009-2010) prende corpo l’ipotesi di rivedere tra gli stadi di Challenge League quello di Baulmes.

Lo Stade Sous-Ville mantiene intatti i requisiti necessari per la categoria, anche se attualmente la squadra di casa è scesa addirittura in 2L. Tema di discussione, la valutazione degli eventuali danni al terreno di gioco che comporterebbe un campionato più lungo e giocato anche in mesi proibitivi come quello di Challenge League. Resta questo, al momento, il principale nodo da sciogliere in casa Le Mont per poter pensare di ambire al grande salto. Senza stadio – ha sottolineato Duperret – si resta in 1L Promotion.

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