Da Zero a Dieci: Lugano – Zurigo 11.05.2016

scritto da Davide Perego

IMG-20160511-WA0019ZURIGO – La miglior prestazione stagionale del Lugano ? Forse si. Forse no. Di sicuro la miglior prestazione possibile nella partita più importante. Nella partita che avrebbe potuto permettere di giocarne altrettanti decisive. Non facile scendere in campo nella ripresa con il Vaduz già sistemato: e qui un piccione viaggiatore alla SFL lo si potrebbe anche mandare. Zurigo in mezzo all’oceano su una zattera. Lugano pronto a lanciare la sfida a tutti. Nelle pagelle il resto della serata del Letzigrund.

FC LUGANO

Salvi 7,5: decisivo con la punta del piede sulla conclusione da due passi di Yapi nel momento migliore dello Zurigo. Bravo in tutte le altre circostanze.

Padalino 6,5: difficile alzare di molto il voto dei difensori data la pochezza dell’avversario. C’è una bella diagonale che gli permette di chiudere una situazione di estremo pericolo dopo il goal dello 0-1 ed una dormita di Datkovic.

Datkovic 6: Non sempre preciso. Qualche volta disinteressato a prendersi cura del proprio avversario sulle palle ferme.

Urbano 6,5: Chiude tutto il possibile. Guida il reparto con grande esperienza. Limita un grande giocatore quale Kerzhakov.

Veseli 6,5: Una discreta prestazione con qualche spunto interessante. Decisamente in progresso ed a suo agio nella partita.

88′ Djuric: SV

Piccinocchi 6,5: Commette il fallo più importante della stagione: quello non fischiato da Jacottet che gli permette di muovere Donis sull’esterno. Rispetto al fantasma delle ultime partite tutta un’altra storia.

77′ Crnigoj: SV

Sabbatini 8: Grandissima prestazione di qualità, saggezza, determinazione. E’ soggettivamente il miglior uomo di questo Lugano. Prestazione impreziosita da due assist decisivi. Chapeau !

Rey 7: Inesauribile e come sempre ovunque. Il vero capitano di una squadra questa sera autentica nell’interpretare il credo del proprio tecnico.

Alioski 8: Difficile separare la sua prova da quella di Sabbatini. Due reti una più bella dell’altra e l’energia di un ragazzo che non tocca terra. Bravissimo !

Donis 6: Passi l’euforia per il suo assist. E passi anche che lui fa meglio sull’esterno. I due goal divorati sono però errori molto gravi.

82′ Jozinovic 7: Essì. E’ al posto giusto sulla deviazione miracolosa di Salvi per spazzare dalla linea di porta la palla del pareggio.

Bottani 7: Un voto oltre la sufficienza per la doppietta. Prima della rete lo si era perso di vista. Non sempre continuo ma estremamente efficace.

All. Zeman 8: Partita perfetta nella serata giusta. Una vittoria che scaccia le polemiche e che permette anche a Renzetti di togliersi i chiodi dalle scarpe nei confronti di una certa stampa.

FC ZURIGO

Favre 6: Prende il posto di Brecher. ne avrebbe fatto volentieri a meno. Guida una difesa di zombie.

Koch 5: Gli anni passano per tutti. Lui è un ’91 ed è in campo da veterano. La squadra avrebbe necessità di un atteggiamento differente.

Nef 3: Per concludere la sua prestazione pietosa decide di divorare il goal immeritato del pareggio. Triste. davvero triste vederlo trascinarsi alla ricerca di un pallone da poter scaraventare senza senso il più lontano possibile.

Sanchez 4: E’ vero che è l’unico a provarci davanti ma forse avrebbe anche dovuto pensare a difendere. La Super League potrebbe anche farne a meno. E anche lo Zurigo.

Brunner 6: Lascia il posto all’evanescente Vinicius all’inizio della ripresa. Fuori uno normale e dentro uno in più per il Lugano.

dal 46′ Vinicius 3: Il cambio più inutile della soria di questa Super League 2015-2016. Complimenti per la fiducia ripagata…..

Buff 5,5: A sprazzi anche bene. L’altalena di rendimento non serve alla squadra. Come non serve l’inutile giallo che lo terrà in tribuna alla AFG Arena.

dal 78′ Chiumiento 4,5: Gli bastano 17 minuti per farsi voler male. Cammina, cammina, cammina, si tocca i capelli e cammina. A volte la fortuna di essere calciatori bisognerebbe anche guadagnarsela.

Yapi 5: Peccato. Non se lo merita. La sua è stata una carriera in discesa e non per colpe proprie. Stasera molto lontano dal ritmo partita e sempre in ritardo di un secondo nella giocata giusta.

Kukeli 6: Lotta sempre con grande generosità. I tempi belli sono passati. Gli infortuni sono stati gravi. Non si arrende mai ma sbaglia tanto. Assolto.

Simonyan 6: Un ’95 al quale non si può tirare la croce addosso. Soprattutto in una partita da leoni come quella di questa sera nella quale i veterani hanno giocato da femminucce. Avrebbe potuto fare di più ?

Turkes 6: Cerca di tenere in vita la U21 e ci riesce. Gli si chiede anche di salvare la baracca senza un nome sulla maglia: ci va moolto vicino.

Grgic 4: Verrebbe da chiedersi se ha giocato. Tutto qui.

Kerzhakov 6,5: E’ veramente l’unico che infine andrebbe premiato per volontà e per aver giocato la partita come avrebbero dovuto fare tutti.

All. Hyypiä 4: E’ vero che una squadra è figlia del proprio allenatore. E’ anche vero che da quando è arrivato ci ha capito ben poco. E comunque – senza togliere meriti al Lugano – lo Zurigo è la squadra che merita una giusta retrocessione.

Arbitro Jacottet 4: Comincia negando almeno tre gialli autentici allo Zurigo. Prosegue con piccoli “favori” che permettono alla squadra di casa di giocare con maggior tranquillità e protezione. Lui e la sua squadra non possono non aver visto il fallo da rigore di Sanchez: e invece non lo fischiano. Impresentabile. E non solo questa sera.

Presidente Renzetti 8: Guadagna posizione nella speciale classifica “One of us”. Anzi: ci entra per la prima volta. Scende dalla tribuna per stare con la squadra ? No. Scende dalla tribuna per farsi intervistare e per regolare qualche conto in sospeso. Regala una botta di audience al dopo partita e serve i titoli per le prime pagine di domani.

 

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