Finalmente, esordio stagionale al “Comunale” per i granata. Jacobacci: «Aggredire e vincere i duelli».
DA ZURIGO … – Era ora. Il Bellinzona è a poche ore dal ritorno nelle proprie mura, quelle dello stadio all’ombra dei castelli che finalmente si riapre al palcoscenico della Promotion League per puntare, insieme al suo caloroso pubblico, a palcoscenici ancora più importanti. L’ACB arriva all’esordio casalingo nel migliore dei modi possibili: vittoria per 5-0 in Helvetia Coppa Svizzera contro il Gambarogno-Contone e vittoria all’ultimo respiro contro lo Young Fellows (2-1).
Un grande inizio quello di Maurizio Jacobacci sulla panchina ticinese che parlando del successo di sabato si dichiara «contento perché i ragazzi ci hanno creduto fino in fondo contro un avversario ostico e tosto che non ha nulla a che vedere con la squadra dell’anno scorso», ma consapevole che, in superiorità numerica dalla mezzora del primo tempo a causa del fallo da ultimo uomo di Lanza su Melazzi, la partita si poteva gestire meglio e chiudere prima del 95’.
«Ci siamo messi in difficoltà da soli – prosegue il tecnico ex Sion e Mendrisio –, siamo stati ingenui a subire il pareggio in contropiede anche se forse era viziato da un offside. Dobbiamo migliorare in queste situazioni, facendo girare la palla con calma, soprattutto davanti, e aspettando il momento giusto per colpire».
… ALLO ZURIGO U21 – Anche contro lo Zurigo Under 21 mancherà Facchinetti che in questi giorni si sta allenando a parte e potrebbe saltare anche la trasferta di sabato a Berna col Breitenrain. Stesso discorso per Berera (ancora tre settimane di stop per un’operazione al menisco), Italo (problema all’adduttore) e come ultimo a riempire l’infermeria Quadri (problema al ginocchio). La buona notizia è che Felitti torna a disposizione.
«Con lo Zurigo sarà una partita speciale come lo è sempre contro le Under 21 – racconta Jacobacci –, non sai mai con che giocatori possono scendere in campo e quindi la loro formazione titolare resterà per noi un dubbio fino a pochi minuti dal fischio d’inizio. Come tutte le U21, lo Zurigo cercherà di costruire dal basso perché hanno calciatori tecnicamente validi. Noi dovremo aggredirli per non farli giocare, consci del fatto che fisicamente sono ragazzi e non ancora uomini, quindi dovremo essere bravi nei duelli. Ma ci faremo valere anche dal punto di vista tecnico».
Nell’ultima partita di campionato contro lo Stade Nyonnais (0-0), il tecnico Marinko Jurendic ha schierato i biancoblù con un 4-3-3 all’olandese: Hadzikic in porta; linea a quattro formata da Sadiku, Fuchs, Wallner e Kempter (espulso all’88’ per somma di gialli nel secondo tempo); a centrocampo, Sarr e Catari davanti alla difesa con Rexhepi vertice alto; Arghandewall e Graf larghi sugli esterni ai lati dell’unica punta Eyamba. I leoni iniziano un trittico durissimo formato da Bellinzona, Yverdon e Black Stars. Sempre alle 19.30, domani sera in campo anche Cham-Young Fellows per la bassa classifica e il big match Yverdon- Köniz per l’alta classifica.
PRECEDENTI E NUMERI – L’8 agosto della passata stagione (2ª giornata), prima vittoria dell’ACB nell’esordio in Promotion League davanti al pubblico di casa: reti di Guarino (9’) e del solito Magnetti (73’) che vanificarono il pari provvisorio di Kouame (49’). Nella gara di ritorno, risalente al 24 novembre – ultimo turno prima della sosta invernale -, la 21 dello Zurigo strappò un pareggio all’88’ grazie a Ndau che rispose al vantaggio siglato da Magnetti poco più di 10 minuti prima.
In 211 gare in Promotion League (8 campionati), gli zurighesi hanno raccolto 77 vittorie, 57 pareggi e 77 sconfitte per un totale di 289 punti con 349 gol segnati e 352 subiti. Lo Zurigo Under 21 si trova all’ultimo posto insieme al Münsingen (2 punti) e come i rossoneri e lo Young Fellows non ha ancora vinto una partita in campionato, ma deve recuperare la partita col Basilea del 7 agosto che fu sospesa.