Ci siamo, è il giorno dell’esordio casalingo per il Bellinzona dopo la vittoria, nel turno scorso, a Basilea contro la squadra Under 21 locale.
Galvanizzati dalla prima davanti al proprio pubblico, l’ACB porta a casa altri 3 punti che proiettano – a sole due giornate dall’avvio – la squadra ticinese nella zona nobile della classifica. Ennesima vittoria che fortifica lo spirito del team e che fa ben sperare in vista del prossimo impegno.
Padroni di casa che partono forte e si rendono pericolosi già al 2’ con bel destro a giro partito dai piedi di Stojanov, ma la conclusione finisce fuori. Lo Zurigo no ci sta e due minuti più tardi prova il primo affondo: dalla destra arriva un cross sui piedi di Kouame che di destro – al volo – spedisce di un soffio sopra la traversa. Ospiti che ci riprovano timidamente al minuto otto, ma il tiro dal limite è debole e di facile presa per Prati.
Ma al 10’ ecco che arriva il vantaggio dei granata: a segno il no.7 Guarino, il quale, con un pallonetto di gran classe scavalca il colpevole Baumann – apparso fuori dall’area piccola – insaccando la sfera alle sue spalle. Ancora L’ACB pericoloso al 18’ con Maffi, la cui conclusione però si spegne lontano sul fondo. Ospiti che si fanno rivedere in avanti solo al 28’: punizione dal limite dell’area affidata ai piedi di Zumberi che, però, calcia col corpo all’indietro mandando la palla abbondantemente fuori.
FCZ, più in palla rispetto agli avversari, ci riprovano, con la stessa modalità, al 32’. Questa volta a negare il pareggio è la traversa colpita, ancora, da calcio da fermo di Ndau. Incredibile al 44’: la squadra allenata da Luigi Tirapelle si divora la più ghiotta occasione – del primo tempo – per raddoppiare. L’occasionissima capita sui piedi di Forzano che a tu per tu, dopo essere stato lanciato verso la porta avversaria dal compagno di reparto, con Baumann manda incredibilmente fuori sotto gli occhi attoniti dei tifosi granata.
Squadre nuovamente in campo, per il secondo tempo, e arriva il pareggio ospite: è di Kouame la rete del 1-1 (49’) bravo a fraseggiare nello stretto con il compagno e mettere di destro alle spalle di Prati (conclusione viziata da una deviazione che inganna il portiere).
Galvanizzati dal pareggio lo Zurigo ci riprova al 51’ ed ancora con l’attaccante no.9. Questa volta è però bravo l’estremo difensore granata a deviare in angolo. Sotto psicologicamente, il Bellinzona rischia nuovamente tre minuti più tardi. A spaventare la retroguardia è il solito Kouame, apparso più in palla rispetto ad un primo tempo in ombra.
Ma è proprio nel miglior momento dello Zurigo che arriva il nuovo vantaggio granata: è il 73’ quando Magnetti tira fuori dal cilindro un colpo da maestro. Il numero 23 è abile a sfruttare un pallone vagante, carambolato in area dopo la conclusione di Felitti, per alzarsi in aria e colpire con un’acrobazia il pallone smorzato dall’intervento del difensore avversario e depositarlo alle spalle dell’incolpevole Baumann.
Nei minuti di recupero brivido per i 1900 spettatori del Comunale che assistono all’assalto finale zurighese. Novantesimo inoltrato, calcio d’angolo per gli ospiti. Dalla bandierina parte un cross che attraversa l’intera area di rigore senza che nessuno riesca ad intervenire, eccetto l’ultimo difensore granata che colpisce la sfera e la manda più lontano possibile. Per il direttore di gara non ci sono gli estremi per continuare, triplice fischio e al Bellinzona la seconda vittoria consecutiva in campionato.
AC BELLINZONA – FC ZURICH II 2-1 (1-0)
ACB (3-5-2): Prati, Tarchini, Felitti, Russo, Maffi (dal 70’ Farine), Facchinetti, Berera, Forzano (dal 78’ Doldur), Guarino (dal 85’ Quadri), Magnetti (dal 90’ Italo), Stojanov. A disposizione: Pocas, Beltraminelli, Berzati, Allenatore: Luigi Tirapelle.
FC ZURICH II (4-3-3): Baumann, Figuiredo, Kamberi, Berisha, Lovisa, Ndau (dal 46’ Graf), Zumberi, Rexhepi (dal 64’ Catari), Rohner, Tia Capo, Kouame (dal 84’ Stojikovic). A disposizione: Casa, Antoniazzi, Dalvand, Di Giusto, Conte. Allenatore: Marinko Giurisico
Note: Marcatori: 9’ Guarino (B), 49’ Kouame (Z), 73’ Magnetti (B). Ammoniti: Berera (B) Espulsi: Angoli 2-3
