Lo scorso 11 settembre il Basilea aveva annunciato l’ingaggio di Andrea Padula, che rimarrà un elemento della rosa renana sino all’estate del 2023. Ora, in un’intervista esclusiva rilasciata al portale online GSP.ro, il 24enne terzino rivela di sognare una convocazione nella nazionale rumena…
Il motivo principale di ciò concerne le origini della mamma, nativa della capitale Bucarest. Per questo ha espresso la volontà di indossare la maglia della nazionale condotta dal ct Mirel Rădoi: «Non parlo bene il rumeno, insisto sempre che mia madre parli rumeno solo con me perché voglio imparare, ma ho ancora del lavoro da fare. Capisco abbastanza bene la lingua, ma ho difficoltà a trovare le mie parole. Non capisco bene. Mia madre è rumena, di Bucarest. Ho dei parenti in campagna e chiedo sempre loro, quando colloquiamo, di parlare in rumeno».
La sua ultima visita nel Paese risale a 10 anni or sono: «Quando i miei genitori erano ancora insieme, venivo in Romania ogni estate in vacanza. Mi sento rumeno, letteralmente! Non sono stato in campagna da molto tempo, credo che l’ultima volta sia stata 14 anni fa. Al momento, nessuno della Federcalcio mi ha cercato. Ma mando un messaggio: voglio davvero giocare per la Romania! Mi piace molto il paese, mi piace la gente, i rumeni sono molto amichevoli. Attualmente, però, il mio sogno più grande e ricorrente, oltre a quello di giocare in Nazionale, è disputare la Champions League. Sono un calciatore del Basilea e voglio dimostrare qui il mio valore. Poi vedrò cosa mi riserva il futuro. Adesso sono concentrato al 100% su quello che devo fare qui».
Nato a Mendrisio e cresciuto calcisticamente nel Team Ticino, in carriera ha pure vestito le maglie di Lugano U21, Chiasso, Monza e Wil. Il suo bottino complessivo è di 26 reti e 18 assist in 178 apparizioni.
(nella foto: Andrea Padula – © FC Basel 1893)
