[/et_pb_text][/et_pb_column][et_pb_column type=”1_2″][et_pb_text admin_label=”Delfino Blu” _builder_version=”3.7.1″ text_orientation=”center”]
[/et_pb_text][/et_pb_column][/et_pb_row][et_pb_row][et_pb_column type=”2_3″][et_pb_image _builder_version=”3.7.1″ show_in_lightbox=”on” align=”center” max_width=”80%” module_alignment=”center” show_bottom_space=”off” border_radii=”on|15px|15px|15px|15px” src=”https://www.chalcio.com/wp-content/uploads/2018/06/20180626_155410.jpg” /][et_pb_divider _builder_version=”3.6″ show_divider=”off” height=”40px” custom_margin=”0px||0px|” /][et_pb_text _builder_version=”3.7.1″]
Danimarca e Francia chiudono la fase a gironi con il primo 0-0 di questo Mondiale. Entrambe le selezioni si qualificano agli ottavi di finale
A entrambe le formazioni basta un punto per conservare le prime due posizioni del girone. La partita scivola via così senza particolari acuti. Se proprio bisogna segnalare qualcosa, allora annotiamo sul nostro taccuino una conclusione mancina di Olivier Giroud, smanacciata in calcio d’angolo da Kasper Schmeichel, che si distende più per rimanere impresso negli obbiettivi dei fotografi che per pura efficacia.
Alla mezz’ora, la Danimarca si procura un’opportunità. E, manco a dirlo, tale chance s arriva con un veloce contropiede. Andreas Cornelius sfugge sulla sinistra e crossa per Christian Eriksen, il quale viene contrastato da Lucas Hernandez che gli strappa – regolarmente – il pallone dai piedi. La Francia, pur con un possesso palla nettamente a suo favore, rischia sulle ripartenze biancorosse.
Le emozioni sono veramente rare. Al 44′ però si accende un pizzico di classe transalpina. Thomas Lemar lancia Antoine Griezmann, che a sua volta appoggia per Giroud. Il mancino del centravanti del Chelsea termina però alto e tra i tifosi assiepati dietro alla porta danese. L’esterno dell’Atletico Madrid, invece, prova una volata da velocista puro a pochi secondi dal termine della prima frazione. Mathias Jørgensen non può far altro che abbatterlo e vedersi sventolare un inevitabile cartellino giallo.
Trascorsi una decina di minuti dall’inizio della ripresa, Eriksen cerca di mettersi in proprio con un tiro da distanza siderale che mette i brividi a un insicuro Steve Mandanda. Quest’oggi si è capito il motivo per cui al portiere del Marsiglia viene preferito in qualità di titolare Hugo Lloris.
Uno squillo per svegliare la folla lo tenta il neo-entrato Nabil Fekir con un sinistro che finisce sull’esterno della rete. Complici le notizie che arrivano dall’altra partita, in cui l’Australia non ha oramai più nulla da dire, il derby europeo viene disputato su ritmi bassi. Lo spettacolo latita e sembra che nessuna delle due formazioni voglia affondare il colpo.
Il pareggio a occhiali mantiene la situazione che si era creata già al termine della seconda tornata di gare. La Francia chiude prima, mentre la Danimarca rimane seconda. Da definire ufficialmente le rispettive avversarie.
[/et_pb_text][/et_pb_column][et_pb_column type=”1_3″][et_pb_sidebar _builder_version=”3.6″ area=”et_pb_widget_area_9″ show_border=”off” /][/et_pb_column][/et_pb_row][et_pb_row][et_pb_column type=”1_2″][et_pb_text admin_label=”Yoga” _builder_version=”3.6″ max_width=”45%” module_alignment=”center” border_radii=”on|0px|0px|0px|0px”][/et_pb_text][/et_pb_column][et_pb_column type=”1_2″][et_pb_text admin_label=”Leasing Brumana” _builder_version=”3.6″ max_width=”45%” module_alignment=”center” border_radii=”on|0px|0px|0px|0px”]
[/et_pb_text][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]