La 22a edizione dei Campionati del Mondo di Qatar 2022 è entrata nella settimana finale. Tra oggi e domani, con la disputa delle semifinali, si conosceranno i nomi delle nazionali che otterranno il pass per l’atto conclusivo
Una cosa è certa: nonostante le polemiche iniziali concernenti in particolare l’assegnazione della rassegna iridata al piccolo Paese mediorientale, il torneo è sinora stato un successo su tutta la linea. Dal numero di spettatori presenti all’interno dei vari impianti ai telespettatori davanti al piccolo schermo, da quasi un mese a questa parte il Qatar è diventato il centro del pianeta. E lo sarà ancora per qualche giorno, fino a domenica 18 dicembre, giorno della finale che incoronerà i nuovi Campioni del Mondo, che potranno vantarsi di questa nomea per i prossimi tre anni e mezzo. Nel 2026 si tornerà infatti alla «normalità» con una manifestazione estiva che si disputerà tra Canada, Stati Uniti e Messico.
Dopo 60 incontri su un totale di 64 sono rimaste le «magnifiche» quattro: Argentina, Croazia, Francia e Marocco. La breve lista in ordine alfabetico coincide pure curiosamente con gli accoppiamenti ufficiali delle semifinali. Da una parte – sul terreno del Lusail Stadium di Al Daayen – duelleranno l’Albiceleste dello stellare Lionel Messi e la Vatreni dell’imprescindibile Luka Modrić, dall’altra – presso l’Al Bayt Stadium di Al Khor – si affronteranno i Bleus del sempreverde Olivier Giroud e i Leoni dell’Atlante guidati da Achraf Hakimi. Tali incroci, malgrado le quote dei bookmakers diano per favoriti i sudamericani e i campioni in carica, sono tutt’altro che scontati.
A scontrarsi saranno due dei reparti offensivi più prolifici ad altrettante difese che lasciano pochissimi spazi di manovra agli avversari. Mentre la selezione di Lionel Scaloni ha messo a segno 9 reti e quella di Didier Deschamps 11, i ragazzi guidati da Zlatko Dalić e Walid Regragui ne hanno rispettivamente incassate 3 e 1. Molto, come logico che sia, si giocherà sulle emozioni e sull’abitudine a disputare questo genere di incontri. Quel che non mancherà sarà lo spettacolo. Perché, in un modo o nell’altro, questo Mondiale ci ha confermato che si può essere belli e vincenti, ma anche cinici e trionfanti. Chi la spunterà dunque tra le quattro sorelle rimanenti?