La leadership della classifica sembrava una questione riservata unicamente all’Yverdon, eppure, nelle ultime uscite, le principali contendenti alla promozione hanno creato qualche grattacapo alla compagine romanda
Dieci minuti. Né più, né meno. Le intenzioni della formazione allenata da Jean-Michel Aeby, una volta rientrata in campo, sono chiare: conquistare la settima vittoria in altrettante partite. La Promotion League, però, è un campionato troppo difficile, rognoso per riuscire a vincere tutte i match in programma… E, prima o poi, anche l’Yverdon era destinato a dimenticare per strada qualche punticino. Nonostante l’inferiorità numerica, l’instancabile forza di volontà della compagine di Heris Stefanachi riesce infatti a strappare un punticino alla corazzata romanda. Stessa sorte per il Nyonnais che, tuttavia, non riesce a colmare lo smacco dalle prime della classe e scrollarsi dalla decima posizione. Non c’è quasi più traccia del ‘vecchio’ Rappi, nelle ultime uscite sempre a segno almeno in cinque occasioni. Il Breitenrain difende la propria imbattibilità fra le mura amiche ormai dal 5 ottobre 2015; la formazione allenata da Bekim Uka, invece, ritrova la verve creativa di Alvarez e pone fine alla spirale negativa in casa. Lezione di calcio per la under21 del Basilea, che incappa in una pesantissima sconfitta. Il Black Stars si smarca dalla zona retrocessione, dalle retrovie; Münsingen e Köniz hanno poco da offrire.
È una partita difficile, imprevedibile quella fra Stade Nyonnais e Yverdon. Nei primi minuti di gioco i padroni di casa cercano di difendere il proprio fortino, ricorrendo a lanci in profondità. Dopo nemmeno sette giri d’orologio, però, Martin interviene fallosamente nei confronti di Nsiala e il direttore di gara non può che concedere calcio di rigore… Dal dischetto, finalizza Da Silva. Il Nyonnais riesce a mantenere invariato il punteggio, finché Cortelezzi non riequilibra i conti.
Nulla da fare per il Sion, importante vittoria per il Black Stars. La formazione ospite dimostra grande efficienza sottoporta e, dopo nemmeno trentacinque minuti di gioco, si ritrova a comandare piuttosto facilmente nel punteggio. Ad aprire le marcature è Ouedraogo; Türkes, Fischer e Gaudino arricchiscono il bottino. Nella ripresa i padroni di casa ritrovano stabilità, ma, i renani non perdono la propria concentrazione. Alla rete della bandiera di Da Costa, risponde l’esordiente Iberdemaj.
Il Basilea incappa in una pesante sconfitta e si ritrova ai piedi della scala; fisicità, velocità e qualità, l’Étoile Carouge impartisce una vera e propria lezione ai renani. Nemmeno quattro giri d’orologio, e la compagine padrona di casa si ritrova a rincorrere nel punteggio. Dopo la rete di Dellay, i ginevrini iniziano a carburare senza mai fermarsi: regolarmente riescono a infilare Gebhardt grazie a Vishi (autorete), Vanzo, Kursner, Mettler e Vitkieviez; Tushi indora solamente la pillola.
Persiste la striscia di imbattibilità del Breitenrain fra le mura amiche, sconfitto di misura lo Stade Nyonnais. I primi minuti di gioco sono tutti di marca bernese: Kastrati si fa perdonare il calcio di rigore errato, e insacca in rete. La formazione ospite non è pervenuta in campo finché, Escorza finalizza dagli undici metri. Nella seconda frazione, il Nyonnais è più partecipe, ma, sul finire, Konopek firma la rete del definitivo kappaò.
Il Bavois cerca di incanalare il match in proprio favore, ma non riesce a concretizzare le numerose occasioni da goal; il Münsingen difende in modo impeccabile e, sul finire di prima frazione, insacca in rete. Nella ripresa i padroni di casa sono indemoniati, e riequilibrano i conti grazie a Misic… La partita si vivacizza; entrambe le squadre cercano la vittoria. A firmare il raddoppio, però, è Alvarez: palla in profondità, finta, controfinta, e sfera che s’infila alla spalle di Hunziker.
È un match senza storia quello fra Cham e Köniz. La compagine di Roland Schwegler impone un ritmo parecchio elevato, non permettendo alla compagine ospite di entrare in partita. E, così, dopo nemmeno quindici minuti di gioco si ritrova a comandare nel punteggio; le reti di Bühler, Miranda e Loosli. Il Köniz non riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa, le ripartenze sono facilmente bloccate dalla difesa. Nella ripresa la partita si spegne, e Bender chiude la pendenza.
Il Rapperswil è in costante crescita. Pronti, via, e la Juventus si ritrova a rincorrere nel punteggio. Il ritmo e la qualità sono elevati, la tifoseria presente sugli spalti ha sicuramente ammirato un grande spettacolo… Negli ultimi minuti della prima frazione, però, il gioco è concitato: Da Costa finalizza dagli undici metri, ma, Silvio ripristina le distanze. Nella ripresa il ‘Rappi’ non si lascia sfuggire la partita; Gele, Silvio e Casciato rimpinguano ulteriormente il punteggio.
Finisce pari e patta la sfida di vertice Yverdon-Brühl. La formazione ospite riesce ad aprire le marcature grazie a Eberle, abile a raccogliere la respinta del portiere vodese e insaccare in rete. Una gioia di breve durata. Sì, perché Mobulu riequilibra immediatamente i conti. I padroni di casa imprimono grande pressione e, al 38esimo, raddoppiano… Gli animi si accendono, e Guilherme è costretto ad abbandonare il campo per somma di ammonizioni; il neoentrato Kargbo ripristina la parità.
RISULTATI NONA GIORNATA:
- FC STADE NYONNAIS vs. YVERDON SPORT FC (RECUPERO) – 1-1
- FC BLACK STARS vs. AC BELLINZONA (RECUPERO) – 0-0
- FC SION II vs. FC BLACK STARS – 1-5
- FC BASEL 1893 II vs. ÉTOILE CAROUGE FC – 1-6
- FC BREITENRAIN vs. FC STADE NYONNAIS – 2-1
- FC BAVOIS vs. FC MÜNSINGEN – 2-1
- SC CHAM vs. FC KÖNIZ – 4-0
- FC RAPPERSWIL-JONA 1928 AG vs. SC YF JUVENTUS – 5-1
- YVERDON SPORT FC vs. SC BRÜHL – 2-2
- AC BELLINZONA vs. FC ZÜRICH II – 3-3
(Fonte immagine di copertina: © FC Black Stars)
