Challenge League, round-up 30ª giornata: risultati, marcatori, resoconti delle cinque sfide e classifica

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La 30^a giornata della stagione agonistica 2023-2024 del campionato cadetto di dieci Challenge League ha avuto luogo con la rinnovata formula del «4 + 1»

È un venerdì da dieci reti quello che va in onda nella seconda serie elvetica. La maggior parte di esse di osseva al Sud delle Alpi, dove il Bellinzona seppellisce un Baden a un passo dalla retrocessione. Una in meno la iscrive l’Aarau contro un Thun che lascia oramai campo libero al Sion, sbarazzatosi di misura dello Stade Nyonnais. Dal canto loro, Sciaffusa e Neuchâtel Xamax non si fanno male, dividendo la posta in palio. Nel posticipo del Principato del Liechtenstein, il Vaduz s’impone sul Wil, salendo al quinto rangoo e conquistando un successo sugli avversari di giornata che mancava da quasi due anni. Ecco, di seguito, i risultati, con annessi marcatori, sintesi degli eventi e, in calce, la classifica dopo trenta turni ufficiali di DCL.

FC SCHAFFHAUSEN vs NEUCHÂTEL XAMAX FCS 1:1 (1:1)

berformance Arena, 1’019 spettatori – [25′ Miguel Chaiwa 0:1 (autorete), 45′ +1′ Nuno da Silva 1:1]

Interessante avvio per i neocastellani, i quali mettono i brividi a Gianni De Nitti con Zachary Hadji dopo appena due minuti. La risposta locale è un tentativo di Neftali Manzambi che non inquadra lo specchio della porta. Un’enorme chance si registra poi sul conto di Kenan Fatkič. Un po’ sorpreso, il #7 non riesce a controllare il pallone su una situazione di calcio d’angolo. Dopo un paio di opportunità sciaffusane, gli ospiti sbloccano la contesa al termine di un’azione lineare verso Hadji, il cui innocuo cross trova l’interposizione di Miguel Chaiwa, il quale anticipa inopportunamente l’uscita di De Nitti e insacca un clamoroso autogol. All’inizio del recupero, gli uomini di Christian Wimmer rimettono la contesa in parità. Un gran lancio in profodnità di Simone Strocio trova l’inserimento di  Nuno da silva, che controlla di petto e di mancino supera Théo Guivarch. Nella seconda frazione, le due compagini si annullano a vicenda, lasciando poche opportunità ai rispettivi dirimpettai. Su sponda giallonera ne capitano due, non sfruttate da Orges Bunjaku e da Chaiwa soprattutto grazie a un attento Guivarch. I romandi rischiano invece di tornare a casa con la posta piena con un tentativo di Fabio Saiz, la cui conclusione non inquieta tuttavia De Nitti.

AC BELLINZONA vs FC BADEN 4:0 (1:0)

Stadio Comunale, 931 spettatori – [1′ Aris Aksel Sørensen 1:0, 53′ Ilan Sauter 2:0, 65′ Rodrigo Pollero 3:0, 75′ Rodrigo Pollero 4:0]

CLICCA QUI per il report della sfida tra granata e argoviesi.

FC AARAU vs FC THUN 3:0 (2:0)

Stadion Brügglifeld, 4’842 spettatori – [18′ Nikola Gjorgjev 1:0, 24′ Isaac Pappoe 2:0, 77′ Valon Fazliu 3:0]

Reduce da tre scivoloni consecutivi, la squadra guidata da Ranko Jakovljević prende assai seriamente l’impegno casalingo con la seconda forza della categoria. Con la ritrovata giusta attitudine e un atteggiamento che si deve all’importante occasione, gli argoviesi aprono lo score dopo nemmeno venti minuti al termine di un’azione prolungata che consente a Nikola Gjorgjev, il quale tocca un numero elevato di palloni nella fattispecie, di insaccare con precisione all’incrocio dei pali dopo un anticipo della retroguardia bernese su Valon Fazliu. Trascorrono sei giri di lancetta e una punizione dal vertice di sinistra dello stesso autore del gol trova sulla linea dei cinque metri un rapido Isaac Pappoe, che anticipa di testa Lucien Dähler, lasciando fermo sui suoi passi Mateo Matić. Al trentacinquesimo si vivono momenti di paura per una testata tra Koro Kone e Ryan Kessler. Il giovane terzino destro bianconero ha la peggio, essendo colpito alla tempia e rimanendo a terra stordito per tre minuti abbondanti. I soccorsi sono immediati e una volta rialzatosi, il sospiro di sollievo è generale per tutti. Nel corso della seconda parte di gara, gli uomini di Mauro Lustrinelli cercano logicamente di reagire, senza riuscire però ad andare a segno. Cosa che riesce a Valon Fazliu, il cui 13° sigillo dell’esercizio su assist di Milot Avdyli lo mantiene in vetta solitaria alla classifica marcatori. Il «game, sei & match» può registrarsi anche a causa dell’espulsione per doppia ammonizione comminata poco prima da Maxime Odiet a Kevin Djacko.

FC SION vs FC STADE NYONNAIS 1:0 (0:0)

Stade de Tourbillon, 7’120 spettatori – [72 Dejan Sorgić 1:0]

Dominante in lungo e in largo, ma senza la necessaria cattiveria sotto porta. Si potrebbe riassumere così la prima parte del derby romando proposta dai vallesani, i quali sbattono contro un avversario che, come logica vuole per l’occasione, si rintana nella propria metà campo, provando di tanto in tanto qualche effimera sortita offensiva. Il risultato vergine di zero a zero dopo quarantacinque minuti non è di conseguenza lo specchio delle chance create dai ragazzi di Didier Tholot. In avvio di ripresa, dopo trecento secondi, Joël Schmied si rende protagonista di un poderoso colpo di testa sul quale Edin Omeragić compie la miglior parata della serata. All’ora di gioco, è ancora l’estremo difensore giallonero il protagonista su una punizione dai venti metri di Reto Ziegler. L’ansia per non riuscire a sfruttare la superiorità inizia a «farsi largo» tra i biancorossi. Poi, a seguito di un calcio d’angolo di Ali Kabacalman, Ilyas Chouaref prolunga di testa per Dejan Sorgić, posizionato davanti allo specchio come un vero bomber. Il #9 controlla la sfera e con un potente girata libera i suoi con il decimo sigillo personale a poche ore dallo scontro che potrebbe decidere l’esito della stagione (lunedì sera alle 20:15 in trasferta alla Stockhon Arena di Thun).

FC VADUZ vs FC WIL 1900 3:1 (1:1)

Rheinpark Stadion, 1’162 spettatori – [20′ Dejan Đokić 1:0, 45′ +2′ Nikolas Muci 1:1 (rigore), 85′ Sandro Wieser 2:1, 90′ +4′ Fabrizio Cavegn 3:1]

Le occasioni iniziali sono rare (per non dire inesistenti). Poi, al ventesimo, un’incursione orizzontale di Fabio Fehr fa tremare il palo alla destra di Abdullah Laidani. È l’anteprima di quel che accade pochi secondi più tardi, quando Liridon Berisha «pesca» in profondità Dejan Đokić, il quale controlla e rientra sul mancino, facendo «esplodere» una conclusione in diagonale che fa gioire il pubblico presente nel Principato del Liechtenstein. Per il #19 è il dodicesimo gol dell’annata. Lo stesso autore del vantaggio locale è suo malgrado protagonista negativo nei recuperi, colpendo la palla con il braccio. Per il direttore di gara, il qatariota Abdullah Al-Karbosh, non ci sono dubbi: è rigore. Dal dischetto, Nikolas Muci non fallisce e con un destro incrociato rimette in parità la contesa. Nella ripresa non accade nulla sino al momento in cui Sandro Wieser (all’ottantacinquesimo) decide di provare un tiro dalla distanza. L’idea è ottima, poiché la sfera riporta avanti i suoi, beffando Laidani anche a causa della deviazione in partenza di Kastrijot Ndau. Con l’ulima azione utile, Fabrizio Cavegn consegna la prima vittoria dei principini sui sangallesi da maggio 2022.

CLASSIFICA DIECI CHALLENGE LEAGUE, 30^a GIORNATA (20.04)

#			G	V	N	P	RETI	+/-	PUNTI
1		FC Sion	31	19	10	2	61:21	+40	67
2		FC Thun	30	18	6	6	55:34	+21	60
3		Neuchâtel Xamax FCS	31	9	13	9	44:39	+5	40
4		FC Aarau	30	11	7	12	45:45	0	40
5		FC Vaduz	30	10	8	12	51:45	+6	38
6		FC Stade Nyonnais	30	10	8	12	39:45	-6	38
7		FC Wil 1900	30	9	10	11	39:41	-2	37
8		AC Bellinzona	30	9	7	14	30:42	-12	34
9		FC Schaffhausen	30	7	11	12	31:45	-14	32
10		FC Baden	30	6	6	18	25:63	-38	24