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Pierluigi Tami è il nuovo allenatore del Grasshopper. Il club zurighese presenterà questa mattina in via ufficiale il tecnico ticinese che cercherà di ricostruire prima di tutto un ambiente evidentemente segnato non solo dall’esito imprevedibile della gestione Skibbe ma anche da alcuni contrasti interni. Tami lascia così dopo 12 anni la ASF, in seno alla quale ha diretto tra l’altro la selezione U21 dal 2009.
Queste le prime parole di Tami dopo la firma del contratto, valevole fino al giugno 2016, con lo storico club elvetico: “L’ASF mi ha dato eccellenti condizioni di lavoro in tutti questi anni. Poter dirigere l’U21 mi ha dato grandi motivazioni e mi è piaciuto tantissimo. Ma la chiamata da parte del GC è qualcosa di altrettanto speciale. Nei colloqui con il DS Axel Thoma ho capito che la società vuole prendere una nuova direzione, puntando sui giovani, e queste sono prospettive che fanno al caso mio”.
Queste le prime parole di Tami dopo la firma del contratto, valevole fino al giugno 2016, con lo storico club elvetico: “L’ASF mi ha dato eccellenti condizioni di lavoro in tutti questi anni. Poter dirigere l’U21 mi ha dato grandi motivazioni e mi è piaciuto tantissimo. Ma la chiamata da parte del GC è qualcosa di altrettanto speciale. Nei colloqui con il DS Axel Thoma ho capito che la società vuole prendere una nuova direzione, puntando sui giovani, e queste sono prospettive che fanno al caso mio”.
