di Pierluigi Tami
Ma anche e soprattutto sul campo. L’inserimento, insomma, va condiviso con la squadra e anche accettato dagli elementi più esperti per evitare che il giovane diventi un alibi in caso di risultati non soddisfacenti. Servono equilibrio e pianificazione, perché per esprimere il suo potenziale di entusiasmo ed impegno al servizio della squadra, il giovane deve godere di grande supporto, ma i più esperti devono poter garantire anche le proprie prestazioni, oltre che dare la giusta tranquillità ai debuttanti. Questo processo di inserimento a volte è rapido, in altri casi però richiede tempo. LEGGI IL RESTO