Nel lunch-match del 7° turno di Serie A il Bologna rimonta l’Udinese, battendolo 2-1
La vittoria – la seconda consecutiva allo Stadio Renato Dall’Ara – fa tirare un bel sospiro di sollievo al tecnico rossoblù Filippo Inzaghi che si avvicina, di conseguenza, agli avversari di giornata.
La sfida tra emiliani e friulani è stata caratterizzata anche dal derby elvetico tra i capitani delle due squadre. Su sponda bolognese, a guidare i suoi compagni ci ha infatti pensato Blerim Džemaili, mentre sul lato opposto Valon Behrami – dopo essere stato risparmiato nel turno infrasettimanale con la Lazio – è tornato a dirigere il gruppo.
In un incontro dai ritmi elevati, l’Udinese ha trovato il vantaggio grazie alla classe di Ignacio Pussetto, il quale, al 32′, ha stoppato di petto, superato un difensore e con un bell’esterno destro ha gonfiato la rete.
Dieci minuti più tardi, il paraguaiano Federico Santander riceve palla da Mattias Svandberg sui sedici metri e decide di mettersi in proprio, calciando con una potenza inaudita e mandando la sfera in fondo al sacco.
All’82’ Riccardo Orsolini, appena entrato da tre minuti, fa gioire il pubblico di casa con un mancino che trova Simone Scuffet impreparato sul suo palo. Lo stesso Orsolini potrebbe chiudere definitivamente la partita al novantesimo, ma il suo rasoterra a giro termina la sua corsa sul montante.
È l’ultima emozione dell’incontro, in quanto non succede più nulla fino al triplice fischio finale. Il Bologna sale così a quota 7 punti, uno in meno dell’Udinese.
