A otto giorni dalla ripresa della preparazione, il Lugano disputa un ottimo incontro amichevole con il Monza, chiudendo la contesa con una vittoria di prestigio firmata da una perla di Mattia Bottani al 35′
Un sole gradevole accompagna l’entrata in campo delle due formazioni, entrambe alla ricerca sin da subito del controllo della sfida. Il primo tentativo porta la firma di Albian Hajdari, la cui conclusione mancina dai trenta metri al sesto giro d’orologio termina alle stelle. Trascorrono dieci minuti e Luca Caldirola stende di netto Žan Celar all’interno dell’area di rigore, non lasciando altra opzione a David Schärli che quella di concedere la massima punizione. Dal dischetto si presenta lo stesso bomber sloveno, che calcia debolmente e si fa ipnotizzare da Alessandro Sorrentino, il quale blocca a terra sulla sua destra. A scadenze regolari di una decade, i bianconeri – che non soffrono affatto la manovra brianzola – si creano un’altra opportunità. Hajdari crossa al centro per Celar, il cui colpo di testa non è piazzato a dovere e si spegne sopra la traversa. Inoperoso sino alla mezz’ora, Sebastian Osigwe si distende nel miglior modo possibile per deviare il mancino a giro dal limite di Matteo Pessina. Successivamente, il #58 bianconero respinge con i pugni un destro centrale di Filippo Ranocchia.
Escluso questo momento, le chance continuano a essere luganesi. Dapprima con Celar, che testa i riflessi di Sorrentino con un missile dal limite e poi con una perla di Mattia Bottani, che s’incarica di un destro al volo dai ventidue metri che s’infila alla sinistra del portiere biancorosso senza che questi possa accennare il tuffo. Si arriva in seguito al minuto trentanove e a un’interessante combinazione tra l’autore del gol e Mohamed Belhadj. Il centrocampista tunisino prova a colpire, ma il suo destro è «strozzato» e abbondantemente a lato. Negli istanti conclusivi, cercando di vincere un contrasto in velocità con Marlon Santos, Hicham Mahou si fa male ed è costretto a lasciare il terreno a Boris Babić. Subito dopo, una proiezione di Roman Macek sulla destra permette a Belhadj di incornare tutto solo sull’area dei cinque metri. Il colpo di testa del #29 è potente ma centrale e di facile lettura per l’estremo difensore avversario.
Rientrati in campo con sei nuovi elementi (sette se includiamo Babić), i padroni di casa confermano di essere molto presenti all’interno del rettangolo di gioco amico, pur non facendo correre brividi al neo-entrato Michele Di Gregorio. Dal canto loro, i lombardi si rendono pericolosi una prima volta su situazione di calcio d’angolo, che porta Carlos Augusto a incornare alle stelle da distanza ravvicinata. In questa ripresa, gli uomini di Raffaele Palladino cercano di prendere in mano il controllo del duello, trovando un destro «sballato» con Mattia Valoti poco dopo l’ora di gioco. Lo stesso #10 anticipa di netto Noah De Queiroz qualche istante più tardi, spedendo però il pallone oltre la linea bianca di fondo campo. Al settantesimo vi sono da registrare due episodi: il primo è il palo esterno di Christian Gytkjær e il secondo è il ritorno in campo dopo nove mesi di assenza per infortunio di Mickaël Facchinetti. La manovra è pressoché totale per gli ospiti, i quali non riescono a mettere ulteriormente in ambasce Serif Berbić, che vive un finale di confronto tutto sommato tranquillo.
Si giunge così al triplice fischio finale di David Schärli, che sancisce il prestigioso successo della banda di mister Mattia Croci-Torti sull’ambizioso Monza targato Silvio Berlusconi.
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Amichevoli internazionali 2022-2023 – Stadio di Cornaredo, Lugano – 511 spettatori
FC Lugano vs AC Monza 1-0 (1-0)
Rete – 35′ Mattia Bottani 1-0.
Ammonito – 38′ Andrea Petagna.
Espulsi – nessuno.
FC Lugano (4-2-3-1) – primo tempo – Sebastian Osigwe – Milton Valenzuela, Fabio Daprelà, Lukas Mai, Fabio Daprelà, Albian Hajdari – Mohamed Belhadj, Jonathan Sabbatini – Roman Macek, Mattia Bottani, Hicham Mahou (42′ Boris Babić) – Žan Celar. Allenatore: Mattia Croci-Torti.
FC Lugano (4-2-3-1) – secondo tempo – Serif Berbić – Allan Arigoni, Kreshnik Hajrizi, Albian Hajdari (63′ Noah De Queiroz), Reto Ziegler – Ousmane Doumbia, Mohamed Belhadj (75′ Niccolò Spinelli) – Roman Macek (63′ Michel De Jesus Sousa), Johan Chinwendu Nkama (83′ Abel Marc), Milton Valenzuela (70′ Mickaël Facchinetti) – Boris Babić. Allenatore: Mattia Croci-Torti.
AC Monza (4-3-3) – Alessandro Sorrentino (46′ Michele Di Gregorio) – Marlon Santos (46′ Valentin Antov), Luca Caldirola (59 Giulio Donati), Andrea Carboni (59′ Andrea Barberis), Carlos Augusto – Patrick Ciurria (59′ José Machín), Filippo Ranocchia (46′ Nicolò Rovella), Matteo Pessina (46′ Warren Bondo) – Andrea Colpani (72′ Samuele Vignato), Andrea Petagna (59′ Christian Gytkjær), Gianluca Caprari (46′ Mattia Valoti). Allenatore: Raffaele Palladino.
Arbitro – David Schärli /// Assistente 1 – Devis Dettamanti /// Assistente 2 – Valerio Weber.
