MENDRISIO – Rancate – Breganzona si gioca al Centro Sportivo Adorna di fronte agli ultrà del Breganzona dotati di tamburi e bandiere. L’ottavo di Coppa si apre con una parata di Oberti su tiro ravvicinato. Gli ospiti tengono il Rancate nella propria area ma una progressione sulla fascia lunga 30 metri di Sokaj termina con un netto fallo da rigore che Dalla Valle trasforma con una conclusione alla destra del portiere (15′). Raddoppio locale sette minuti più tardi: bel lancio di Dalla Valle per Ponti che mette palla in mezzo di prima a Caporlingua che di testa la insacca.
Due traverse di fila del Rancate sembrano legittimare il vantaggio ma su palla buttata in area Islamaj accorcia per gli ospiti. Eurogol di Mongelli che lanciato in velocità scarta due giocatori , fa sedere il portiere e appoggia in porta il 3-1 al 39′. Rigore netto non concesso al Rancate per fallo su Leonardi che lascia il campo zoppicando.
Primo tempo in mano saldamente al Rancate che avrebbe anche potuto tornare nello spogliatoio con un margine più ampio. La ripresa inizia con un errore in difesa del centrale del Rancate che perde palla dal limite e gli ospiti raddoppiano con Pereira (48′). Secondo grave errore locale: punizione a favore del Rancate , ma i giocatori combinano un pasticcio e gli ospiti pareggiano con la seconda rete di Islamaj (52′).
Il Breganzona ci crede di più e completa la rimonta segnando il quarto gol con tiro in mezzo all’area di Grisoni (76′). Ai quarti ci va il Breganzona che dopo aver eliminato il Lugano espugna anche l’Adorna.
Qualificazione regalata dal Rancate che sul 3-1 regala due reti al Breganzona che poi compe meritatamente la rimonta. I padroni di casa pagano una condizione fisica inferiore a quella degli avversari e un po’ di sfortuna.
Errore forse decisivo da parte dell’arbitro che avrebbe potuto concedere la chance del 4-1 al Rancate. Arbitro che chiude la propria prestazione mancando dell’estrazione di parecchi cartellini.
