L’impresa più bella dell’ultimo weekend di calcio regionale è stata quella del Melide che ha vinto 5-3 contro la corazzata Agno, mister Benetti “proveremo sino alla fine a stare davanti”
Più della sesta vittoria consecutiva della capolista Arbedo in Seconda Lega, più del sesto risultato utile consecutivo del Malcantone sempre in Seconda Lega, più degli Azzurri che hanno rallentato 1-1 la capolista Solduno (3L, Gruppo 2) che arrivava da 5 successi consecutivi o della prima vittoria in campionato del Riarena (3L, Gruppo 2), più delle quattro vittorie consecutive di Lema, Pura, Locarno e Someo in Quarta Lega o del primo punto in campionato del Brissago (4L, Gruppo 2): nell’ultimo weekend di calcio regionale l’impresa sportiva più bella è stata quella del Melide di Marco Benetti che ha battuto 5-3 la corazzata Agno (3L, Gruppo 1).
Difficile dire in quanti alla vigilia di Melide-Agno avrebbero scommesso sulla vittoria dei gialloblù, anche perché sino a sabato la squadra di Davide Riva era stata praticamente perfetta: 5 vittorie consecutive nelle prime 5 partite di campionato, primo posto in solitaria e uno strapotere non solo oggettivo ma anche meritato, fatto di 30 gol segnati e solo 4 subiti, tanto che il 2-0 al Maroggia alla 3ª giornata del torneo aveva assunto il profumo del grande risultato (per il Maroggia) al cospetto dei 7-1, 9-0 e 8-1 che l’Agno aveva rifilato rispettivamente a Lusiadas, Riva e Vacallo.
Invece il Melide ce l’ha fatta, vincendo 5-3, trascinato da una tripletta di Sherbim Islamaj, ma non solo, come ci racconta mister Marco Benetti: «In settimana avevamo preparato la partita molto bene, e i ragazzi l’hanno interpretata ancora meglio. Sin da subito ho avuto la sensazione che fossimo sul pezzo e che avremmo giocato una buona gara. Non esiste un segreto per battere l’Agno. Noi abbiamo solo giocato da squadra, uniti e compatti, dandoci tutti una mano, cosa che per me loro non hanno fatto. Detto questo, l’Agno è senza ombra di dubbio una squadra fortissima, con giocatori di un’altra categoria, ma forse non sono ancora amalgamati al 100%».
Una vittoria non solo esaltante per il morale, ma anche importante per la classifica del Melide, che torna nei piani alti dopo un avvio di stagione balbettante (sconfitte contro Monteceneri e Rancate). «Forse ancora oggi – continua mister Benetti – ci manca la coscienza di giocare sempre secondo le nostre qualità. Tendiamo ancora ad adattarci al gioco degli altri, e non va bene. Difficile sapere se la partita contro l’Agno possa rappresentare una svolta, di sicuro è stata una vittoria importante». E ancora: «Adesso ci aspettano due sfide delicate. Prima il Ligornetto, squadra forte che gioca molto bene, e poi tra due settimane l’Insubrica che credo sarà una partita ancora più difficile, primo perché l’anno scorso l’Insubrica ci ha sconfitto e secondo perché loro non possono più permettersi sbagli. Non so – conclude Benetti – se siamo già maturi per restare davanti sino alla fine, ma una cosa è sicura: ci proveremo con tutte le nostre forze».
CLASSIFICA – TERZA LEGA (GRUPPO 1)
| PT | G | V | N | P | PP | GF | GS | |
| Collina d’Oro | 15 | 6 | 5 | 0 | 1 | -7 | 24 | 3 |
| Agno 1 | 15 | 6 | 5 | 0 | 1 | -10 | 33 | 9 |
| Ligornetto | 15 | 6 | 5 | 0 | 1 | -22 | 15 | 5 |
| Rancate 1 | 13 | 6 | 4 | 1 | 1 | -12 | 11 | 4 |
| Melide 1 | 12 | 6 | 4 | 0 | 2 | -12 | 17 | 13 |
| Maroggia | 12 | 6 | 4 | 0 | 2 | -28 | 11 | 14 |
| Lusiadas | 10 | 6 | 3 | 1 | 2 | -51 | 13 | 18 |
| Riva | 7 | 6 | 2 | 1 | 3 | -12 | 12 | 21 |
| Comano | 7 | 6 | 2 | 1 | 3 | -31 | 10 | 15 |
| Taverne 2 | 7 | 6 | 2 | 1 | 3 | -100 | 11 | 11 |
| Monteceneri | 3 | 6 | 1 | 0 | 5 | -11 | 9 | 14 |
| Carassesi | 3 | 6 | 1 | 0 | 5 | -26 | 4 | 21 |
| Vacallo | 2 | 6 | 0 | 2 | 4 | -13 | 8 | 21 |
| Insubrica | 1 | 6 | 0 | 1 | 5 | -26 | 8 | 17 |
