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di Luigi Nappi
“ Dobbiamo al più presto rimboccarci le maniche, questo vale per tutti, a partire dal sottoscritto. Giovedì con il Le Mont ci vogliono 3 punti, un altro passo falso non possiamo permettercelo soprattutto con un diretto antagonista per la salvezza non si può fallire, se vinciamo andiamo a 8 punti. Paradossalmente la pressione è su di loro……..” queste le parole di Alberto Regazzoni, il giocatore del Chiasso alla fine di una brutta partita tra i rossoblù e i seeländer . Brutta per quanto si è visto in campo, brutta per il risultato negativo. Un vero peccato, dopo il bel successo ottenuto a Wohlen, ci si attendeva ben altra squadra in campo.
Le occasioni non sono mancate, pensiamo all’incredibile traversa di Pacar nel primo tempo sullo 0-0, solo da pochi passi di testa non ha gonfiato la rete, ma scheggiato la traversa. Poi negli ultimi 15 minuti, sul 0-2, molte mischie nell’area avversaria, ma è mancata la freddezza. Il Bienne dal canto suo, si è difeso con ordine e soprattutto ha sfruttato le poche azioni da goal che si era creato, per portarsi a casa 3 punti importantissimi in chiave salvezza. Un 0-2 che fa male, molta la delusione in casa chiassese, la squadra di Zambrotta è parsa nel primo tempo molto macchinosa e lenta, con Maccoppi, beccato spesso dal pubblico, che non è risuscito a dare il giusto impulso alla manovra della squadra. Ma anche l’inserimento di Parfait al suo posto, non ha dato i frutti sperati. Molti i passaggi sbagliati e alcuni giocatori in ombra, vedi Pacar, Gentile e Hassell. Ora come ha giustamente detto Regazzoni, ci vuole una pronta risposta, una prova d’orgoglio, una vittoria scaccia crisi…… portando il divario con il Le Mont a 8 punti, che potrebbero essere determinanti.
Le occasioni non sono mancate, pensiamo all’incredibile traversa di Pacar nel primo tempo sullo 0-0, solo da pochi passi di testa non ha gonfiato la rete, ma scheggiato la traversa. Poi negli ultimi 15 minuti, sul 0-2, molte mischie nell’area avversaria, ma è mancata la freddezza. Il Bienne dal canto suo, si è difeso con ordine e soprattutto ha sfruttato le poche azioni da goal che si era creato, per portarsi a casa 3 punti importantissimi in chiave salvezza. Un 0-2 che fa male, molta la delusione in casa chiassese, la squadra di Zambrotta è parsa nel primo tempo molto macchinosa e lenta, con Maccoppi, beccato spesso dal pubblico, che non è risuscito a dare il giusto impulso alla manovra della squadra. Ma anche l’inserimento di Parfait al suo posto, non ha dato i frutti sperati. Molti i passaggi sbagliati e alcuni giocatori in ombra, vedi Pacar, Gentile e Hassell. Ora come ha giustamente detto Regazzoni, ci vuole una pronta risposta, una prova d’orgoglio, una vittoria scaccia crisi…… portando il divario con il Le Mont a 8 punti, che potrebbero essere determinanti.
FC Chiasso – FC Bienne 0-2 (0-1)
Reti: 33′ Sejmenovic 0-1, 82′ Cidimar 0-2.
FC Chiasso: Martinazzo; Quaresima, Madero, Rouiller, Felitti; Maccoppi (67’Parfait) Reclari (C); Pacar (63’Junior), Hassell (76’Gaston) Regazzoni; Gentile.
FC Bienne: Salvi; Zangger, Manière, Sejmenovic (C), Elmer; Kamber, Salamand (81’Etchegoyen); Safari (72’Peyretti), Fekete, Silberbauer (64’Siegrist), Cidimar.
Note: Stadio Riva IV, Chiasso, 500 spettatori. Arbitro: Sig. Lukas Fähndrich. Nel Chiasso assenti Guatelli, Mihajlovic, Lüchinger, Badalli ( tutti infortunati) e Sembroni (squalificato). Nel Bienne mancavano per infortunio Corbaz, Piment, Morello, Coly, Sheholli e Hebib e Ukoh ( nazionale). Ammoniti: 16′ Silberbauer, 30’Maccoppi, 44′ Gentile, 65′ Sejmenovic, 86′ Kamber. 24’ asta colpita da Pacar
