Calcio giovanile, parola a nostri utenti, Scuola e Sport sono fondamentali, vogliamo veramente togliere il sorriso ai nostri ragazzi?

scritto da Walter Savigliano
Foto inviata dal nostro lettore con autorizzazione.

Sono arrivate nella nosra redazione alcune email – alcune anche estreme.. – ma abbiamo deciso di pubblicarne una che riguarda soprattutto il calcio giovanile, categoria importantissima nel calcio e per il futuro del calcio. Leggiamo l’opinione del nostro lettore che firma l’articolo sotto il testo.

Durante il Quotidiano di martedì 20.10.2020 l’avv Brancardi, presidente della FTC, ha ribadito svariate volte che il campionato non verrà fermato o sospeso, testuali parole : «non possiamo farlo , il regolamento non ce lo permette »!!!

Premetto che trovo giusto fermare il campionato degli adulti come richiesto dall’AS Maroggia. Ma perché fermare le attività
del settore giovanile ticinese?

Come genitore di 4 ragazzi, invece sento di poter affermare, che fermare tutta l’attività giovanile sia una VIOLENZA. Ieri il Consigliere di Stato Bertoli ha giustamente ribadito, che la scuola in presenza è fondamentale per la crescita dei nostri figli.

Ragionando come la FTC dovremmo pertanto chiudere anche le scuole! È pur vero che gli allenamenti continueranno, ma i nostri ragazzi/bimbi vivono per la partita del weekend.

Kobe Bryant diceva: NON IMPORTA QUANTO SEGNI, QUELLO CHE CONTA È USCIRE DAL CAMPO FELICI (vale anche per il calcio).

In conclusione, trovo la decisione FTC per quanto riguarda il settore giovanile frutto del panico e molto avventata.

Lasciamo che i nostri figli si divertano in questo periodo già abbastanza buio e limitante. Spetta a noi adulti, la responsabilità di seguire le regole a bordo campo e non solo, mantenendo le distanze, mascherine etc

Sportivi saluti.

Un genitore come tanti, Davide Caccetta

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