Allievi, rottura tibia e perone di un giocatore, possiamo fare qualcosa perchè non accada? Noi pensiamo di si

scritto da Walter Savigliano
Frattura tibia e perone, questo weekend negli allievi

Frattura tibia e perone, questo weekend negli allievi

Un grave incidente nel calcio giovanile ha recentemente scosso tutto il settore allievi ticinese, mettendo in evidenza la necessità di promuovere un ambiente sicuro e rispettoso sul campo.

Nel weekend appena trascorso, durante una partita degli Allievi, un giovane giocatore ha riportato una grave frattura di tibia e perone a seguito di un intervento di un giocatore avversario. Questo tragico evento ci invita a riflettere su come possiamo evitare situazioni simili e rafforzare l’importanza del rispetto e del fair play nel calcio giovanile.

Noi Chalcio.com non eravamo presenti, ma ci preme sottolineare quanto siano importanti alcune situazioni per evitare il più possibile quanto successo, ecco secondo me, Walter, cosa fare per giocare a calcio negli allievi in modo sano e appagante.

Prevenzione delle lesioni gravi:

La sicurezza dei giocatori deve essere la massima priorità in ogni partita e allenamento. Per prevenire infortuni gravi come questo, è fondamentale che i giocatori siano istruiti sulle tecniche di gioco sicuro, ma sopratutto rispetto delle regole e del Fair Play. Gli allenatori devono mettere in atto misure preventive e monitorare attentamente l’intensità del gioco durante le partite e gli allenamenti.

Ruolo chiave degli allenatori:

Gli allenatori rivestono un ruolo fondamentale nel mantenere un ambiente perfetto per giocare a calcio in modo adeguato. Devono essere in grado di riconoscere segnali di eccesso di agonismo o vendetta tra i giocatori e intervenire prontamente. È imperativo sostituire i giocatori che mostrano comportamenti pericolosi o antisportivi prima che si verifichino situazioni simili, successivamente capirne le motivazioni e lavorare su queste situazioni per migliorarle.

Priorità nel calcio giovanile:

Nel calcio giovanile, le priorità non devono mai essere la vendetta o l’eccessivo agonismo. È essenziale educare i giovani giocatori sul rispetto per l’avversario e il fair play. Se gli allenatori o alcuni giocatori incitano alla vendetta o a “fargliela pagare” in questi modi, a nostro avviso dovrebbero essere sostituiti dalla società per garantire un ambiente sano e positivo per tutti i partecipanti.

Riflessioni per i genitori e i compagni di squadra:

Mettiamoci nei panni dei genitori e dei compagni di squadra del giovane giocatore coinvolto in questo tragico incidente. Questo sarà un evento che resterà nei loro ricordi per sempre, sottolineando l’importanza di promuovere la sicurezza e il rispetto nel calcio giovanile. Lo ricorderà il ragazzo infortunato, ma anche il ragazzo che ha causato tutto questo, presumiamo involontariamente, che verrà assalito dal senso di colpa. Ci auguriamo un incontro risolutivo tra loro, anche attraverso i loro genitori ed allenatori. Auguriamo al ragazzo una pronta guarigione e speriamo che possa tornare a giocare quanto prima, in un ambiente migliore, più sicuro e rispettoso.

Questo incidente ci ha ricordato l’importanza di tutti gli attori del calcio giovanile a prevenire fatti importanti come questi, che richiede un impegno collettivo importante ma necessario. Solo attraverso una cultura di rispetto, fair play e attenzione alla sicurezza possiamo garantire che il calcio giovanile rimanga un’esperienza positiva e formativa per tutti i partecipanti.

Il Direttore di Chalcio.com

Walter Savigliano

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