E’ una vigilia di fuoco quella che si appresta a vivere il Bellinzona. Domani al Comunale sarà lo Stade Lausanne-Ouchy FC a far visita ai granata, in quello che da tutti viene indicato come match clou di giornata.
Contro la capolista non è mai facile giocare e l’ACB questo lo sa. Motivo per cui sarà fondamentale approcciarsi alla sfida nel migliore dei modi, riproponendo quel bel gioco intravisto – settimana scorsa – nella gara col Winterthur. Un secondo tempo che aveva decretato un solo vincitore: il Bellinzona, poi battuto dalla superiorità tecnica di una squadra maggiormente attrezzata. Quella stessa cattiveria deve essere il punto di partenza per il proseguo della stagione che, iniziata nel miglior dei modi con due vittorie consecutive, si è arenata dopo i tre pareggi che hanno contraddistinto le ultime uscite dei ticinesi. Nonostante ciò la squadra della città dei castelli conserva una buona posizione di classifica che li vede al nono posto, frutto di 9 punti conquistati in sette turni.
Pensare – quindi – positivo come ha ribadito il bomber argentino Gaston Magnetti pochi minuti dopo la sfida al Winterthur: “La prestazione ci fa pensare in positivo perché ci dà quella continuità che serviva. Sono molto orgoglioso di questo gruppo, continuando così ci toglieremo delle belle soddisfazioni”. (qui il link dell’intervista integrale) .
Chiamati dunque ad un ulteriore impresa, quella di domani, contro una formazione costruita in estate con un solo obiettivo: la promozione diretta in Challenge League. Lo Stade Lousanne-Ouchy Fc è infatti, insieme allo Stade Nyonnais, l’unica squadra che mantiene l’imbattibilità in campionato dopo ben otto giornate di Promotion League. Andamento da prima della classe che viene confermato dai numeri dei biancorossi: 6 vittorie, 2 pareggi, 21 goal fatti e solo 7 subiti, per un totale di +14 di differenza reti. Una corazzata.
I PRECEDENTI: Ennesima sfida senza precedenti tra le due compagini, che per la prima volta si affronteranno al Comunale di Bellinzona domani alle ore 17:30.
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