Svizzeri all’estero, Marcel Koller rimane senza macchia con l’Al Ahly SC, ma manca la chance di allungare sullo Zamalek

scritto da Claudio Paronitti

Il nono turno di WE Egyptian Premier League è stato completato nella giornata di Natale, con Marcel Koller che non è riuscito ad approfittare del precedente pareggio degli storici rivali dello Zamalek, dividendo da par suo la posta in palio con lo Smouha

Il 62enne zurighese, dallo scorso 9 settembre allenatore dell’Al Ahly, è riuscito ad ogni modo a mantenere l’imbattibilità stagionale, così come la prima posizione in classifica. Con sette vittorie e due pari, la formazione del Cairo ha sinora raggranellato 23 punti, due in più dei campioni in carica dello Zamalek. Nelle sfide più recenti assolte, entrambe le compagini non sono state capaci di andare a segno contro Smouha (in casa la capolista) e l’Arab Contractors (in trasferta l’inseguitrice, nel cui roster è inserito l’ex-lucernese Ibrahima Ndiaye, il quale non ha finora trovato spazio alcuno sotto la guida del portoghese Jesualdo Ferreira).

Il «tour de force» del massimo campionato egiziano prosegue in queste festività con altri interessanti duelli e con la rinnovata sfida a distanza tra Al Ahly e Zamalek, le principali candidate al titolo che si dividono oramai da un ventennio. L’ultima squadra che ha saputo introdursi e cancellare momentaneamente l’egemonia delle due superpotenze è stato l’El Ismaily nell’annata agonistica 2001-2002.

(nella foto: Marcel Koller – © Al Ahly SC)

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