La settimana scorsa il Consiglio Federale ha concesso alle società sportive professioniste un prestito di 100 milioni di franchi per far fronte alla perdite dovute al Coronavirus
L’amministratore delegato dello Young Boys, Wanja Greuel, intervistato dall’emittente televisiva nazionale SRF, ha elogiato il Governo, spiegando tuttavia che per poter beneficiare del denaro le modalità dovranno essere soddisfatte completamente.
I sodalizi dovranno ridurre i salari dei loro top-player nella misura del 20% nei prossimi tre anni. Nel contempo, gli stipendi non potranno venir aumentati dal momento in cui viene stipulato il prestito.
Il CEO giallonero Wanja Greuel ha raccontato che l’YB ha abbastanza riserve per non dover ricorrere al prestito. Nella capitale, la decisione dell’Ufficio Federale dello Sport è stata accolta in maniera estremamente positiva: «Il risultato è il massimo che si poteva ottenere per il calcio svizzero».
(nella foto: Wanja Greuel – © BSC Young Boys)
