E’ il dilemma di tutti i Terapisti! Quasi sempre succede che il punto dolore coincide con il punto che ha problemi.
Soprattutto nell’ambito sportivo, è la situazione più comune da incontrare. Se si strappa un muscolo in un punto, in quel punto c’è dolore! Ovvio.
Però ci sono alcune situazioni più complesse, come questa frutto di uno scambio di messaggi con uno Sportivo che seguo.
In questo caso, accusa un dolore al tratto lombare, verosimilmente causato dalla scarsa elasticità della zona medio-glutea che il giorno prima aveva in programma di allenare in palestra con la pressa ed il leg-extensionCosa potrebbe essere successo?
I muscoli della zona glutea, avendo perso elasticità dall’interruzione degli allenamenti, possono aver complicato l’esercizio forzando la colonna con una retroversione del bacino poco fisiologica. In questo caso, il problema al gluteo si ripercuote sulla fascia lombosacrale, con un “dolore riferito”.
Ma potremmo fare altri esempi… Per esempio l’insorgenza di uno strappo muscolare. Avete presente cos’è appena successo ad Ibrahimovic? Anche lui, come tutti gli sportivi, ha patito il lungo stop causato dall’emergenza coronavirus, ed alla ripresa alcune unità funzionali dei suoi muscoli non erano così pronte come la sensazione poteva suggerire.
A questo punto, una zona di scarsa elasticità va a scaricare tensione a quelle in continuità funzionale, stressandole in maniera abnorme, fino alla rottura (insorgenza di una lesione muscolare).
Occorre sempre tenere a mente che le sensazioni ingannano. Non si hanno sensazioni di “impreparazione”, ma solo di “mancanza di disturbi in quel momento”. Questo significa che il “sentirsi bene” può portare a sottovalutare disarmonie funzionali. Il ruolo della Preparazione Atletica è fondamentale. Ma anche la Fisioterapia, magari fatta a casa propria con costanza attraverso l’utilizzo di appositi dispositivi medici, può contribuire a tenersi in forma, ed a recuperare prontamente in caso di piccoli/grandi infortuni.
Alla prossima!!
(articolo a carattere divulgativo a cura di
Nicola Dacomo – Fisioterapista – Campione d’Italia)
