Il futuro di Valon Behrami potrebbe vedere la luce nel corso della prossima e imminente sessione di calciomercato. Prima di ciò, però, il 34enne centrocampista ticinese si è concesso alla RSI, a cui ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni
«Mi è stato chiesto chi tifassi tra Italia e Svizzera e io ho risposto chiaramente Svizzera. Qualche giornale ticinese, tendenzialmente provocatorio, ha però interpretato male le mie parole. Ribadisco il concetto: anche se con la Svizzera è finita male, non cambia quello che provo per questa Nazionale. Non dovesse vincere la Svizzera, sosterrò legittimamente l’Italia, visto che ho giocato con diversi ragazzi che ne fanno parte».
«Ragiono ancora da giocatore e l’idea di svegliarmi e non potermi allenare non mi piace ancora. In questo momento sto lavorando con il mio preparatore. Ho avuto parecchi mesi per ragionare e capire come sto fisicamente. Stanno uscendo diverse soluzioni, ma devo ancora maturare una decisione concreta. La volontà primaria è restare vicino alle mie bambine. Dopodiché, mi piacerebbe frequentare il corso di allenatore. L’ideale sarebbe restare nel mondo del calcio. Diciamo che sto iniziando a guardare diverse partite in un’ottica diversa».
