Attraverso un messaggio apparso sui propri profili social, l’ex nazionale rossocrociato Scott Sutter ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica nel giorno del suo 34° compleanno
Il laterale di difesa, che oltre a quello svizzero possiede anche il passaporto britannico, ha spiegato che «non pensavo di poter giocare così a lungo, soprattutto dopo i due anni di sofferenza di inizio carriera [aveva 21 anni]. È arrivato il momento giusto per dire addio al calcio giocato, aprire una bottiglia di vino rosso e di riflettere sull’esperienza che mi ha fatto vivere il mondo del pallone. Ho spesso sentito che non è semplice accettare il momento del ritiro, ma so che questo è il momento giusto per la mia mente e per il mio corpo. Amo il calcio e l’ho sempre affrontato con il sorriso sulle labbra. Mi mancherà, così come mi mancheranno i compagni di squadra e i componenti dello staff. Ora, comincia un nuovo capitolo della mia vita e sono elettrizzato da ciò che attende la mia famiglia».
Nella sua carriera, il nativo di Londra ha vestito le maglie delle giovanili di Millwall, Barnet, Aston Villa e Charlton, prima di sbarcare in Svizzera e difendere i colori di Grasshopper, Young Boys e Zurigo. Il 3 marzo 2017 si è trasferito all’Orlando City e dal 30 gennaio 2019 ha giocato per i Whitecaps di Vancouver, la sua ultima formazione da professionista. Il suo bottino complessivo si attesta a 19 reti e 36 assist in 428 apparizioni.
(nella foto: Scott Sutter con la maglia dell’Orlando City SC – © Twitter @scott_sutter)