Super League, round-up 32ª giornata: risultati, marcatori, resoconti delle sei sfide e classifica

scritto da Claudio Paronitti
BSC Young Boys vs FC Luzern, domenica 14 aprile 2024

Non basta il sostegno continuo dei propri tifosi per spingere il Lucerna verso l’exploit al Wankdorf di Berna. I biancoblù sono ora ufficialmente condannati al «Relegation Group»

Quando manca una sola settimana alla conclusione della stagione regolare 2023-2024 del massimo campionato di Credit Suisse Super League, le dodici formazioni dell’élite si sono date battaglia nel quadro della 32a giornata

Apertosi con due successi di misura – uno esterno del Lugano sul Grasshopper e l’altro del Losanna tra le mura amiche con lo Zurigo -, il fine settimana prosegue con lo spettacolo puro offerto dal San Gallo contro l’Yverdon, rimandato mestamente nel Canton Vaud con «la coda tra le gambe». Nel primo pomeriggio di domenica, il Basilea conquista con pieno merito tre fondamentali punti in chiave-salvezza, battendo un Servette fisiologicamente in perdita di velocità alla cinquantesima apparizione dell’esercizio (!). Successivamente, lo Young Boys spedisce il Lucerna al «Relegation Group» con un rientro dagli spogliatoi «da favola». A sfruttare dello scivolone dei protetti di Mario Frick è il Winterthur, conquistatore dei tre punti in trasferta con lo Stade Lausanne Ouchy e assolutamente meritevole dell’approdo al «Championship Group». A novanta minuti dalla conclusione della regular season, tutte le squadre conoscono il proprio destino a partire dal mese di maggio. Ecco, di seguito, i risultati, con annessi marcatori, sintesi degli eventi e, in calce, la classifica dopo trentadue turni ufficiali di CSSL.

GRASSHOPPER CLUB ZÜRICH vs FC LUGANO 0:1 (0:1)

Stadion Letzigrund, 5’449 spettatori – [10′ Žan Celar 0:1 (rigore)]

CLICCA QUI per il report della sfida tra Cavallette e bianconeri.

FC LAUSANNE-SPORT vs FC ZÜRICH 1:0 (1:0)

Stadion Schützenwiese, 7’126 spettatori – [26′ Fousseni Diabaté 1:0]

Trascorrono quattro minuti e Jonathan Okita impegna Karlo Letica con una conclusione sul primo palo, bloccato dall’estremo difensore locale. Ci prova anche Antonio Marchesano, ma il suo destro si spegne a lato. Poco dopo la metà della frazione, Simone Pafundi serve al vertice sinistro dell’area Fousseni Diabaté, il quale controlla e fa partire un bolide in diagonale a mezza altezza che non lascia scampo a Yanick Brecher. Prima della fine della prima parte si ripete il duello tra Okita e Letica, che vede uscire vincitore il numero uno dei vodesi. Mentre la chance di Kaly Sène all’ora di gioco sembra la prima di numerose su sponda romanda, i tigurini rimangono «sul pezzo» e proseguono nella ricerca dell pareggio. All’ottantatreesimo, la loro miglior occasione della ripresa capita ad Armstrong Oko-Flex, il cui mancino è «strozzato» e non crea alcun problema a Letica. Nel recupero, al novantaduesimo, Cheick Conde prova una conclusione dai venti metri che termina lemme lemme tra le braccia dell’attento estremo difensore croato dei vodesi. Al sesto minuto di recupero, infine, Haïtem Loucif si fa murare da Brecher il possibile pallone del due a zero.

FC ST. GALLEN 1879 vs YVERDON SPORT FC 5:1 (1:1)

Kybunpark, 17’747 spettatori – [4′ Igor Liziero 0:1, 17′ Mattia Zanotti 1:1, 49′ Víctor Ruiz 2:1, 56′ Chadrac Akolo 3:1, 84′ Bastien Toma 4:1, 90′ Christian Witzig 5:1 (rigore)]

Le prime fasi di gioco sono di marca vodese. Una discesa sulla destra porta Mauro Rodrigues a servire a ritrosoo l’accorrente Igor Liziero. Il brasiliano ex-São Paulo s’incarica di una splendida conclusione mancina che termina in fondo al sacco con Lawrence Ati Zigi fermo sulla linea di porta. La pressione locale aumenta e poco dopo il quarto d’ora si assiste al pareggio di Mattia Zanotti. Gli svizzero-orientali vanno dapprima a un passo dal ribaltare la contesa con Willem Geubbels (gol annullato dal VAR per posizione di fuorigioco dello stesso centravanti), riuscendoci in avvio di ripresa con una pregevole percussione di Víctor Ruiz. Gli ospiti sono sempre più indecisi e al cinquantaseiesimo compiono un errore all’interno della propria area che favorisce Chadrac Akolo, il quale non incontra alcuna difficoltà nel superare Paul Bernardoni da distanza ravvicinata. Gli uomini di Alessandro Mangiarratti sono inesistenti in fase offensiva e i dirimpettai di Peter Zeidler ne approfittano nel finale, quando Bastien Toma cala il poker con un preciso diagonale rasoterra e Christian Witzig iscrive la manita dal dischetto dopo un intervento di Nehemie Lusuena su Jozo Stanić.

FC BASEL 1893 vs SERVETTE FC 2:1 (2:0)

St. Jakob-Park, 25’655 spettatori – [43′ Anton Kade 1:0, 45′ +1′ Thierno Barry 2:0, 58′ Steve Rouiller 2:1]

Sotto il sole renano, il duello prende avvio con un infortunio muscolare che tocca l’attaccante francese Enzo Crivelli dopo appena otto giri di lancetta. Il suo sostituto, il giapponese Takuma Nishimura, prova a mettersi subito in evidenza con un colpo di testa a lato. Il confronto è equlibrato, ma per questo non privo di emozioni. Al diciottesimo, dopo un gran lavoro preparatorio di Thierno Barry, l’esterno tedesco Anton Kade si rende protagonista di una spettacolare azione personale che consegna a Kevin Rüegg il pallone del vantaggio. Tuttavia, il VAR Anojen Kanagasingam richiama Urs Schnyder a rivedere l’azione per un presunto fallo del francese su Alexis Antunes, poi confermato dal direttore di gara… Mentre i granata provano a installarsi nella metà campo avversaria, i renani giostrano con dei rapidi contropiedi, trovano un micidiale «uno-due» poco prima della pausa grazie all’accoppiata «da urlo» formata da Kade e Barry, i quali siglano il doppio vantaggio, ricambiandosi i favori con gli assist. In avvio di ripresa, Joël Mall blocca sulla linea un tentativo ravvicinato di Barry. Tale azione è l’anteprima di quanto accade poco più tardi sul corner di Miroslav Stevanović. La traiettoria del bosniaco trova Steve Rouiller, marcato in maniera approssimativa dall’ex-compagno di squadra Nicolas Vouilloz e il cui colpo di testa lascia impietrito Marwin Hitz. Il resto della contesa rimane intenso, ma privo di reali opportunità (l’unica potenziale capita ad Antunes, la cui conclusione si spegne di poco oltre la traversa). L’attitudine proposta su tutto l’arco del confronto fa in modo che il successo per gli uomini di Fabio Celestini sia meritato.

FC STADE LAUSANNE OUCHY vs FC WINTERTHUR 0:1 (0:0)

Stade Olympique de la Pontaise, 2’983 spettatori – [68′ Aldin Turkes 0:1]

Una sfida equilibrata e nel contempo «chiusa» prova a vedere la luce al ventiduesimo con un diagonale di Ismaël Gharbi respinto in calcio d’angolo con un po’ di difficoltà da Marvin Keller. Sei minuti più tardi, Sahmkou Camara viene mandato negli spogliatoi (dopo intervento del VAR Sandro Schärer) da Lionel Tschudi per un lieve tocco (da ultimo uomo, d’accordo, ma nel cerchio di centrocampo…) su Adrian Gantenbein, il quale cade con diversi secondi di ritardo. Il vantaggio numerico non si traduce in molte occasioni per gli ospiti. Solo al quarantunesimo si osserva una doppia chance ravvicinata. Jérémy Vachoux ribatte un primo tentativo di Matteo Di Giusto e poi vede la conclusione di Basil Stillhart stamparsi sulla traversa. Nella seconda parte, la pressione dei ragazzi di Patrick Rahmen aumenta notevolmente. Al cinquantunesimo, l’esterno tunisino Sayfallah Ltaief apre lo score, ma la rete viene annullata per un fallo a inizio azione di Granit Lekaj su Gharbi. In seguito, Antoine Baroan e Di Giusto vengono murati in rapida successione da Jérémy Vachoux. Appena superata l’ora di gioco, nuovamente Di Giusto è protagonista con un destro dal limite che va a sbattere sulla parte bassa dell’asta, «scendendo» poi… sulla linea bianca. Esattamente a metà ripresa, Vachoux è ancora provvidenziale nel negare il vantaggio a Silvan Sidler. L’estremo difensore vodese nulla può sulla «sbucciata» di Stillhart, che consegna senza volerlo ad Aldin Turkes un pallone da porgere semplicemente in fondo al sacco. L’ultima chance della gara è ancora zurighese. Al settantaquattresimo, il portiere locale s’interpone sul diagonale di Sidler.

BSC YOUNG BOYS vs FC LUZERN 4:2 (1:2)

Stadion Wankdorf, 31’500 spettatori – [3′ Jakub Kadák 0:1, 27′ Silvère Ganvoula 1:1, 33′ Jakub Kadák 1:2, 47′ Meschack Elia 2:2, 49′ Joël Monteiro 3:2, 53′ Joël Monteiro 4:2]

Due minuti e trentotto secondi sul cronometro e un tiro debole e «sballato» di Thibault Klidjé è intercettato da Jakub Kadák, il quale controlla e si gira rapidamente, superando con un preciso diagonale David von Ballmoos. La risposta giallonera è velocissima e sulla susseguente azione Silvère Ganvoula costringe Pascal Loretz alla decisiva deviazione con la punta delle dita. Si arriva poi al ventisettesimo giro d’orologio e a una doppia chiara opportunità ospite. Pius Dorn dapprima e Adrian Grbić poi vengono murati da un attento von Ballmoos. Sul capovolgimento di fronte, Meschack Elia sfugge sulla destra e crossa alla perfezione per Silvère Ganvoula, la cui potente incornata è vincente e rimette la contesa in parità. Quando lo spartito appare modificato, Severin Ottiger serve al limite dell’area Kadák, che iscrive la doppietta personale con un preciso mancino senza possibilità di replica per l’estremo difensore bernese. Al rientro dagli spogliatoi, un «batti e ribatti» in area lucernese mette Elia nelle condizioni di pareggiare i conti e ravvivare una seconda frazione che si preannuncia «infiammata». E come spesso capita, i gialloneri spingono sull’acceleratore e grazie a una dribbling di Joël Monteiro su Ottiger ribaltano la contesa con un preciso destro nell’angolino del #77. Quando inizia ad alzare il ritmo, la squadra di Joël Magnin non lascia scampo a nessun avversario. Già al cinquantaduesimo, si registra il «game, set & match» con un colpo di testa di Monteiro sul corner di Łukasz Łakomy. Il resto è pura accademia, con i gialloneri intenti a controllare le operazioni e i biancoblù senza forze per reagire al triplo devastante colpo incassato.

CLASSIFICA CREDIT SUISSE SUPER LEAGUE, 32a GIORNATA (14.04)
# G V N P RETI +/- PUNTI
1 BSC Young Boys 32 18 8 6 65:31 +34 62
2 FC Lugano 32 17 5 10 59:44 +15 56
3 Servette FC 32 15 9 8 52:38 +14 54
4 FC Winterthur 32 13 10 9 54:54 0 49
5 FC Zürich 32 12 12 8 44:34 +10 48
6 FC St. Gallen 1879 32 13 8 11 52:44 +8 47
7 FC Luzern 32 12 7 13 40:45 -5 43
8 FC Lausanne-Sport 32 10 10 12 43:46 -3 40
9 FC Basel 1893 32 11 6 15 40:50 -10 39
10 Yverdon Sport FC 32 10 7 15 40:64 -24 37
11 Grasshopper Club Zürich 32 8 6 18 35:44 -9 30
12 FC Stade Lausanne Ouchy 32 5 8 19 33:63 -30 23

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