La nona giornata della 22a edizione dei Campionati del Mondo, che si stanno svolgendo nell’Emirato del Qatar, ha portato alla conclusione della seconda tornata di gare con la disputa delle sfide valide per i Gruppi G e H
Finalmente, dopo tanta attesa, si è osservato un po’ di spettacolo costante. E ciò grazie a Camerun e Serbia (che si sono lasciate sul tre a tre) dapprima e a Corea del Sud e Ghana (successo per tre a due delle Black Stars) in seguito. Nel tardo pomeriggio, la Svizzera (solida in difesa ma alquanto spenta in zona offensiva) ha ceduto le armi al Brasile, già agli ottavi di finale grazie alla perla di Casemiro. In serata, una doppietta di Bruno Fernandes regala al Portogallo la seconda vittoria e il biglietto per la fase a eliminazione diretta.
Ecco, di seguito, il round-up di lunedì 28 novembre 2022, con le azioni salienti di quanto osservato all’interno dei climatizzati stadi del Paese mediorientale.
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Camerun vs Serbia 3-3 (1-2) – [29′ Jean-Charles Castelletto 1-0, 45′ +1′ Strahinja Pavlović 1-1, 45′ +3′ Sergej Milinković-Savić 1-2, 53′ Aleksandar Mitrović 1-3, 63′ Vincent Aboubakar 2-3, 66′ Eric Maxim Choupo-Moting 3-3]
All’Al Janoub Stadium di Al Wakrah, davanti a 39’789 spettatori, si assiste finalmente a un match spettacolare dal primo all’ultimo istante, con continui capovolgimenti di fronte e due selezioni che se la giocano a viso aperto. L’avvio di gara è di proprietà dei balcanici che vanno a un passo dall’aprire le marcature con Aleksandar Mitrović, che vede il suo tentativo sbattere sulla traversa. I Leoni Indomabili non si danno affatto per vinti e poco prima della mezz’ora si portano in vantaggio con Jean-Charles Castelletto a seguito dell’appoggio di Nicholas N’Koulou. È nei recuperi della frazione che la sfida s’infiamma ulteriormente. E questo grazie a Strahinja Pavlović e Sergej Milinković-Savić, che superano André Onana con un colpo di testa e una precisa conclusione. All’ottavo della ripresa, Mitrović cala il tris, facendo sembrare un miraggio un eventuale recupero dei ragazzi di Rigobert Song. Invece, l’intuizione di inserire Vincent Aboubakar si rivela vincente, perché tra il sessantatreesimo e il sessantaseiesimo il centravanti dell’Al-Nassr riduce dapprima lo score e poi porge a Eric Maxim Choupo-Moting il pallone del definitivo tre a tre, che costringe ora le due compagini a ottenere il massimo dei punti dall’ultima giornata del Gruppo B per cercare di ottenere il pass per gli ottavi di finale.
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Corea del Sud vs Ghana 2-3 (0-2) – [24′ Mohammed Salisu 0-1, 34′ Mohammed Kudus 0-2, 58′ Gue-Sung Cho 1-2, 61′ Gue-Sung Cho 2-2, 68′ Mohammed Kudus 2-3]
Il teatro della partita pomeridiana è stato l’Education City Stadium di Doha, dove i 43’983 presenti tornano a casa soddisfatti di quanto osservato. Entrambe le contendenti sanno di dover conquistare una vittoria per mantenere vive le speranze di passaggio del turno. A tal proposito, le Black Stars sembrano maggiormente intenzionate a ottenerla, tanto che nella prima frazione, nonostante un dominio iniziale asiatico, sono proprio loro a calare un uno-due nello spazio di dieci minuti che avrebbe messo al tappeto chiunque. I sigilli di Mohammed Salisu da distanza ravvicinata e di Mohammed Kudus portano la contesa alla pausa con il doppio vantaggio a favore della selezione di Otto Addo. Un atteggiamento offensivo più propositivo porta i sudcoreani a riprendere in mano il match nello spazio di centottanta secondi a cavallo dell’ora di gioco. Le reti siglate da Gue-Sung Cho ridanno slancio al gruppo guidato da Paulo Bento. Ma, proprio quando l’aria sembra cambiare letteralmente direzione, i ghanesi tornano avanti, questa volta in maniera definitiva. Iñaki Williams non impatta il cross rasoterra di Gideon Mensah, ma Kudus non fa lo stesso, regalando tre punti ai suoi e i primi tre punti al corrente Mondiale qatariota.
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Brasile vs Svizzera 1-0 (0-0) – [83′ Casemiro 1-0] – CLICCA QUI per il report della partita dello Stadium 974 di Doha tra verdeoro e rossocrociati.
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Portogallo vs Uruguay 2-0 (0-0) – [54′ Bruno Fernandes 1-0, 90′ +3′ Bruno Fernandes 2-0 (rigore)]
Le 88’668 anime che gremiscono il Lusail Stadium di Al Daayen constatano sin dal fischio d’avvio del direttore di gara iraniano Alizera Faghani, che arbitra nella A-League australiana, un netto dominio territoriale lusitano. Le occasioni non vanno però di pari passo (l’unica porta la firma del sudamericano Rodrigo Bentancur, fermato sul più bello da Diogo Costa poco dopo la mezz’ora) e così, malgrado la volontà di chiudere anticipatamente il discorso concernente la qualificazione alla fase a eliminazione diretta di Cristiano Ronaldo e compagni, il punteggio a metà partita non si sblocca da quello dell’inizio. Al nono giro di lancetta della ripresa, gli uomini di Fernando Santos trovano il modo di passare in vantaggio. Un cross morbido di Bruno Fernandes trova l’interferenza, ma non la «spizzata» di CR7, che inganna Sergio Rochet. Galvanizzati dal gol, i portoghesi controllano il possesso della palla senza lasciare troppi spazi a una Celeste che fatica in fase offensiva fino ai cambi effettuati dal ct Diego Alonso, che rischiano di rimettere la contesa in perfetta parità a un quarto d’ora dal novantesimo, istante nel quale il neo-entrato Maximiliano Gómez colpisce un clamoroso palo. Al tramonto della gara, un fallo di mano di José María Giménez involontario, ma rilevato dal VAR, «aiuta» l’arbitro nel concedere un penalty agli europei. Dal dischetto si presenta Bruno Fernandes, che mette in ghiaccio il duello e biglietto per gli ottavi di finale. Il #8 potrebbe poi calare il tris personale al novantanovesimo, ma il montante respinge il suo destro dal limite.
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La classifica del Gruppo G – 1. Brasile, 6 punti (3-0) /// 2. Svizzera, 3 punti (1-1) /// 3. Camerun, 1 punto (3-4) /// 4. Serbia, 1 punto (3-5)
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La classifica del Gruppo H – 1. Portogallo, 6 punti (5-2) /// 2. Ghana, 3 punti (5-5) /// 3. Corea del Sud, 1 punto (2-3) /// 4. Uruguay, 1 punto (0-2)
