Mondiali Qatar 2022, il post-Portogallo con Murat Yakin: «Loro migliori in tutto, noi dobbiamo essere fieri del torneo»

scritto da Claudio Paronitti

L’ultimo ottavo di finale dell’edizione numero 22 dei Campionati del Mondo in Qatar ha messo a confronto Portogallo e Svizzera presso il Lusail Stadium di Al Daayen

Ad aggiudicarsi la sfida è stata la selezione lusitana, che all’atto successivo duellerà con il Marocco per un posto in semifinale. Qualche istante dopo il triplice fischio finale del messicano César Arturo Ramos Palazuelos, il commissario tecnico elvetico Murat Yakin si presenta a telecamere e microfoni della RSI per analizzare la manovra e la prestazione offerta dai suoi ragazzi:

«Il cambio di modulo? Nelle ultime ore, abbiamo avuto Silvan Widmer che ha dovuto dichiarare forfait per febbre alta. Anche Fabian Schär e Nico Elvedi non erano al massimo. Non credo che sia stato il sistema a decidere la sfida. Siamo mancati nei contrasti, non avevamo alcuna idea di quel che fare e dobbiamo accettarlo. Edimilson Fernandes sulla destra? Conosce questa posizione e nel suo club e in allenamento ci ha mostrato di essere pronto. È un elemento molto versatile che può ricoprire più ruoli. Semplicemente, non eravamo pronti e il Portogallo è stato migliore di noi. Il bilancio mondiale? Possiamo essere contenti, è stata una buona campagna con il raggiungimento degli ottavi di finale. Sappiamo che possiamo fare meglio, ma dobbiamo essere orgogliosi e fieri delle nostre prestazioni».

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