Lugano, Tami: “Stiamo crescendo, i risultati arriveranno”

scritto da Claudio Paronitti

Prima dell’allenamento di rifinitura, e qualche ora prima della partenza per il Canton Vaud, mister Pierluigi Tami si presenta in sala per la classica conferenza stampa pre-partita

“Non siamo frustrati – esordisce il tecnico bianconero -. Lo saremmo se non riuscissimo a trovar il bandolo della matassa. Siamo fiduciosi perché la squadra sta crescendo. È lapalissiano che all’inizio i punti sono importanti e siamo consapevoli di entrare in una settimana importante. Il test di Losanna è importantissimo: dovremo giocare qualitativamente come facciamo a Cornaredo. Poi, pensando più in là, dovremo passare il turno di Coppa, che è fondamentale. Ma a ciò penseremo a partire da giovedì”.

Una riflessione poi su Younes Bnou Marzouk: “Per un attaccante il gol è importante. Nelle due partite e mezzo fin qui disputate abbiamo tirato più degli altri, anche se non siamo stati efficaci come avremmo voluto. Creiamo e concediamo poco: così i risultati arriveranno. Bisogna dar continuità dal primo minuto”.

Lo svedese Alexander Gerndt, che tanto bene ha fatto nella mezzora messagli a disposizione sabato, “è pronto e può, al pari delle altre punte, partire titolare”.

Sabato, la sorpresa rispondeva al nome di Steve Rouiller: “Come tutti i ragazzi ho dovuto scoprirlo. Ma la fase difensiva funziona perché tutti i componenti si impegnano. È un lavoro collettivo che, al momento, sta dando soddisfazioni”.

Contro lo Zurigo c’è stato un cambio di modulo in corso d’opera (dal 3-5-2 a un più offensivo 3-4-3): “Sono soddisfatto di ciò perché eravamo dominanti in partita. Ci sta quando il match ti dice che puoi farlo, non portando scompensi nei vari ruoli”.

La nota stonata del pareggio di sabato è il nuovo infortunio occorso ad Antonini Culina: “Dovrà star fuori 15 giorni. Ha subito un infortunio muscolare alla gamba già operata. Ha riportato un’estensione che non lo porta a dare il massimo”.

Due parole poi sull’avversario: “Nelle prime due partite della stagione il Losanna ha giocato in maniera speculare a noi, ossia con il 3-5-2. A Berna invece ha utilizzato un più classico 4-4-2. Hanno recuperato un giocatore importante come Margiotta, che reputo il loro miglior attaccante. Questo test sarà importante per noi per mostrare la personalità acquisita ultimamente. Servirà ovviamente la prestazione e la conseguenza sarà un risultato positivo”.

La chiosa, invece, sulle potenzialità della rosa attualmente a disposizione: “Individualmente è ancora presto per fare dei bilanci. Sui ragazzi non posso fare confronti con il passato. Io sono contento di tutti. Ora come ora, nessuno va in campo e si nasconde dietro a chissà cosa. Sono tutti protagonisti”.

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