Nel turno pasquale del pallone italiano, il Bologna ha inflitto alla Sampdoria, mandando quasi completamente in fumo i suoi propositi europei con un tris di reti, cadute tutte nella ripresa
Uno dei protagonisti della ribalta felsinea è senza ombra di dubbio il 33enne centrocampista svizzero Blerim Džemaili, il quale ha analizzato la situazione a cinque giornate dal termine di Serie A nelle dichiarazioni riportate dal portale online “nostrano” Tio.ch.
“Non siamo ancora salvi, non abbiamo ancora fatto niente, ma se guardiamo la classifica delle ultime sette partite saremmo primi. È davvero incredibile ciò che stiamo facendo. Cosa è cambiato? Sicuramente la mano del mister. 20 punti in 12 partite non si fanno per puro caso, il resto è tutto carattere e personalità. Adesso stiamo facendo quello che ci piace, ossia giocare a calcio”.
“Cosa succedeva prima? Io seguo ogni allenatore e faccio ciò che mi dice: a inizio anno dovevo stare molto basso perché il baricentro era basso, ma a me piace andare in avanti. A stare inchiodato dietro faccio più fatica”.