HCS, Thun-Lugano, Celestini: “Siamo delusi, non possiamo sempre punirci da soli!”

scritto da Claudio Paronitti

È un Fabio Celestini parecchio deluso quello che si presenta ai microfoni nel post-partita della Stockhorn Arena. Il suo Lugano non ha saputo mantenere le attese della vigilia, uscendo meritatamente battuto contro un Thun migliore sotto tutti gli aspetti

“Un’altra volta, però, siamo stati puniti dai nostri errori – ribatte il tecnico bianconero -. Il secondo gol è arrivato da un calcio d’angolo che non dovevamo concedere e poi l’uomo che ha segnato era libero a cinque metri dalla porta. Dobbiamo assolutamente cancellare d’ora in poi questi sbagli, a livello di atteggiamento non posso rimproverare nulla ai ragazzi, dobbiamo mettere in campo maggior fiducia e coraggio e levare questi errori che nei momenti decisivi ci fanno male”.

“Domenica eravamo arrabbiati perché ci era sembrato di aver subito un torto, stasera è la delusione a prevalere – prosegue il 43enne -. Sapevamo che era una partita che si sarebbe giocata e decisa su dei dettagli e questi, per l’ennesima volta, sono stati a nostro sfavore. Dobbiamo dare e fare qualcosa in più anche noi, perché sono sempre gli avversari alla fine a spuntarla e questo non va bene”.

“Senza la palla abbiamo fatto come avevamo previsto, ma con la palla ci è mancato coraggio. Dobbiamo fare di più, non possiamo permetterci di fare bene solo la fase difensiva. Quando abbiamo il pallone tra i piedi abbiamo ragazzi che hanno le qualità per fare di più, ma manca un dettaglio, ti fai riprendere negli ultimi minuti e la fiducia può venir meno. Capisco che non è facile ma dobbiamo avere più coraggio e fiducia. È però arrivato il momento di dire basta: ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. A Zurigo bisogna andare a vincere”, la chiosa dell’ex centrocampista.

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