GER-1, il Dortmund paga pegno e Lucien Favre non le manda a dire: “È il più grande scandalo degli ultimi anni!”

scritto da Claudio Paronitti

Lucien Favre – © Twitter BVB Borussia Dortmund

Il Borussia Dortmund, perdendo il derby della Ruhr contro lo Schalke 04, ha praticamente detto addio alle chance di rompere l’egemonia del Bayern Monaco, che dura da ben sette anni

Nel quadro della 31ª giornata di 1. Bundesliga, i gialloneri, impegnati tra le mura amiche contro i rivali storici, oltre a non guadagnare alcun punto, hanno perso completamente la testa, terminando la sfida con due uomini in meno (rossi diretti a Marco Reus e Marius Wolf tra il 60′ e il 65′).

Eppure, il confronto era iniziato nel migliore dei modi per gli uomini del tecnico svizzero Lucien Favre, a segno dopo 14 giri d’orologio con Mario Götze. I Königsblauen, in perenne lotta per mantenere la categoria, hanno ribaltato in risultato già prima della pausa grazie al rigore trasformato da Daniel Caligiuri al 18′ e al gol di Salif Sané al 28′.

Nella ripresa, ancora l’italo-tedesco ha portato a due le lunghezze di vantaggio (62′). I padroni di casa hanno reagito con la forza della disperazione e sono giunti al punto del 2-3 con Axel Witsel all’84’. Due minuti più tardi, l’elvetico Breel Embolo ha infine definito lo score, approfittando al meglio dell’assist fornitogli da Bastian Oczipka.

Il 61enne allenatore rossocrociato del Borussia Dortmund, Lucien Favre, non ci ha più visto e, al triplice fischio finale, è letteralmente sbottato ai microfoni di Sky Sport: “Improvvisamente la partita è stata sospesa per verificare ciò che era accaduto in precedenza. Il calcio del giorno d’oggi è semplicemente ridicolo. Hanno trovato una regola e non hanno il coraggio di guardarsi allo specchio. Quello che è successo è il più grande scandalo nel mondo del calcio da anni. Non hanno [riferendosi agli arbitri, ndr] alcuna idea di cosa sia il calcio. Vogliamo che i giocatori si taglino le braccia? Allora, l’obiettivo di ogni giocatore è calciare la palla sul braccio dell’avversario… Mi piacerebbe tanto sapere chi ha inventato questa regola. Ho giocato 15 anni e alleno da parecchio tempo, ma ciò non ha nulla a che fare con il calcio, diventato sempre più ridicolo”.

Se questo pomeriggio il Bayern dovesse imporsi sul Norimberga nel derby bavarese, il gap tra BVB e FCB salirebbe a quattro punti con sole tre giornate ancora a disposizione.

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