
Nonostante il pesante poker incassato dal Friburgo, il tecnico biancoverde Peter Zeidler è soddisfatto della performance fornita dai suoi ragazzi – © FC St. Gallen 1879
In chiara difficoltà in campionato – dove è incappato in sei sconfitte nelle prime dieci uscite dell’anno -, il San Gallo è stato battuto anche nell’amichevole definita per sopperire alla sosta riservata alle selezioni nazionali
Impegnati in trasferta contro il Friburgo – nona forza di 1. Bundesliga -, i biancoverdi – scesi al quinto rango del massimo campionato di Credit Suisse Super League – si sono inchinati con il risultato di 4:1 (2:1) al termine di novanta minuti proposti senza l’apporto del pubblico.
Pronti, via e dopo appena centocinquanta secondi Maximilian Breunig sblocca il punteggio per i padroni di casa con un colpo di testa. Gli elvetici reagiscono nel miglior modo possibile, trovando l’immediato pareggio grazie a Christian Witzig (5′). Successivamente, la sfida continua a essere intensa e si registrano occasioni su un fronte e sull’altro. Al quarantesimo, poi, Junior Adamu (ex di turno) riporta avanti i locali con una conclusione dall’interno dell’area di rigore.
Al nono minuto della ripresa, un recupero-palla di Vincenzo Grifo consente a Maximilian Breunig di entrare all’interno dei sedici metri e venir steso con un intervento scorretto. Il fischio del direttore di gara è la conseguenza, così come l’assegnazione del calcio di rigore, trasformato da Junior Adamu. Dopodiché, si assiste all’abituale girandola di sostituzioni sui due lati. Il punto di chiusura del duello è iscritto all’ottantesimo da Ryan Johansson.