Basilea, peccato non aver portato a casa un successo che pareva certo: ora, a testa alta verso il match di ritorno

scritto da Claudio Paronitti

Ieri sera, il Basilea ha gettato alle ortiche un successo prestigioso in casa del PSV Eindhoven nei minuti finali di una gara giocata con ordine e intelligenza. È mancato poco per fare il colpaccio, ma le due reti fanno ben sperare in vista della partita di ritorno

I ragazzi di Marcel Koller hanno messo in atto una prestazione importante di fronte a una delle potenze del calcio olandese, la quale, nonostante non abbia ancora iniziato il campionato, ha dimostrato che la classe non è acqua. E questo malgrado alcune partenze di valore, quali quelle che hanno interessato in particolare Luuk de Jong (Siviglia) e Angeliño (Manchester City).

I rossoblù, dal canto loro, possono recitare un mea culpa per non essere riusciti a portare a casa un successo che, all’88’, sembrava assicurato. Un vero peccato. Non tutto il male viene però per nuocere. Le due reti messe a segno da Albian Ajeti (con un contropiede letale) e da Omar Alderete (con un potentissimo colpo di testa) permette ai renani di avvicinarsi alla sfida di ritorno di settimana prossima con una certa dose di pacato ottimismo.

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