SEMENTINA – È stata innanzitutto una buona partita, affrontata con il giusto spirito e la giusta cattiveria l’ennesimo derby bellinzonese tra le squadre del Sementina e del Giubiasco.
Dopo un paio di conclusioni per parte senza pericolo nei primi venti minuti di gioco, al 22′ la prima doccia fredda per il Sementina: Eray s’invola sulla sinistra e entrando in area viene sfiorato dal difensore Bariletti inducendo l’arbitro a fischiare il rigore.
Tira Mele e spedisce la palla in rete per l’1 a 0 ospite. Il goal frastona per un buon quarto d’ora un Sementina che fa fatica a riprendere il ritmo di gioco e viene colpito nuovamente al 28′ dal solito Mele dopo un’indecisione tra Panizzolo e Pesenti, i quali si ostacolano a vicenda aprendo un’autostrada per il 2 a 0 del bomber giubiaschese. Solo negli ultimi 10 minuti del primo tempo l’ottimo portiere ospite Rotta si rende decisivo in 2 strepitosi interventi, il primo su Henriques Costa sventando uno splendido colpo di testa, il secondo chiudendo molto bene il proprio palo su conclusione ravvicinata di Simic. Rimane giusta il tempo per segnalare l’infortunio occorso a Mario Grgic, il quale ha dovuto abbandonare anzitempo il terreno di gioco. A seguito di questo intervento, ai più parso involontario, il giocatore del Giubiasco Straface viene espulso per doppio ammonimento, facendo iniziare il Giubiasco in 10 uomini dal 46′ del 2° tempo.
Si comincia la seconda parte sempre a buon ritmo e al 55′ con il solito Mele, il Giubiasco colpisce la traversa su punizione dai 20 metri. Da qui in poi si assiste a un’autentico forcing del Sementina, il quale dapprima raccorcia le distanze con Mirani su punizione leggermente deviata dalla barriera, poi ancora 2 azioni degne di nota prima del burrascoso finale: al 72′ Lazic su azione personale impegna severamente il portiere ospite così come al 78′ è bravo a respingere un’insidiosissima conclusione di Mirani. Ecco il finale dunque. All’84’ Mirani viene espulso per doppia ammonizione, all’86 Riccio esce per infortunio lasciando così la squadra in 9 uomini e al 90′ su un ennesimo corner e dopo una breve respinta dell’estremo ospite, Lazic è lesto a fulminare lo stesso Rotta con una rasoiata diagonale che si infila nelll’angolino basso. Pari e patta dunque, in un derby avvincente e bello soprattutto dal lato agonistico.
