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Nei due anticipi della decima giornata di Raiffeisen Super League lo Young Boys cade per la prima volta in stagione, mentre il Basilea ribalta il San Gallo, salendo momentaneamente al secondo posto
Young Boys-Lucerna 2-3 – allo Stade de Suisse il Lucerna compie l’impresa del turno. Gli uomini di René Weiler hanno saputo approfittare al massimo della cabala – che rammentava alle squadre del massimo campionato che prima o poi l’YB doveva perdere – per andare a imporsi nella capitale federale. Dopo il gol del vantaggio ospite, a firma Shkelqim Demhasaj (16′), tutto sembrava filare via liscio per i gialloneri, che hanno avuto la capacità di girare l’incontro con Guillaume Hoarau (68′) e Jean-Pierre Nsame (79′). I bernesi non hanno però fatto i conti con Marvin Schulz e Stefan Knezević, i quali – tra l’82’ e l’87’ – hanno siglato le due reti decisive ai fini del risultato.
San Gallo-Basilea 1-3 – ad approfittare al meglio dell’inaspettato scivolone dei campioni in carica è stato il Basilea, andato a sbancare in rimonta il Kybunpark di San Gallo. I ragazzi di Peter Zeidler si sono portati avanti grazie a Vincent Sierro, abile a trarre vantaggio di una difesa renana immobile. Il minuto sul cronometro è il 31. Sei giri d’orologio più tardi, un altro errore, ma dalla parte opposta, permette al rapace Albian Ajeti di pareggiare i conti. La partita sembra incanalarsi su un risultato che non vede alcun vincitore. Invece, all’81’ i basilesi inseriscono la marcia giusta e mettono in atto un’azione da manuale, con tre tocchi di prima che liberano Luca Zuffi, lesto nell’infilare Dejan Stojanović. Tre minuti dopo arriva il punto esclamativo. Ricky van Wolfswinkel, ancora uno dei migliori nelle fila rossoblù, offre a Blás Riveros un pallone che chiede solo di essere appoggiato in rete. Detto, fatto. Il Basilea conquista tre importantissimi punti, che li porta a quota 16, a -11 dal, per ora irraggiungibile, Young Boys.
