Chissà se il buon Tirapelle avrebbe preferito barattare la vittoria di Muri con tre punti in una partita di campionato.
Domanda da girare per curiosità al Mister del Locarno che domenica pomeriggio ha compiuto l’impresa di espugnare il Brühl di Muri in una situazione molto particolare e non solo per le numerose assenze.
Trovatosi a dover gestire una rosa profondamente diversa da quella che lo scorso anno terminò in piena spinta e confortata da ottimi risultati, Tirapelle ha dovuto poi accettare ulteriore ridimensionamento nel corso della pausa invernale ed indipendentemente dalle vicende societarie ha continuato a tirare il gruppo in prima fila senza perdersi d’animo: caratteristica che lo fa rientrare a pieno titolo tra i Mister più seri e professionali del Cantone.
Comunque vada, il nome del FC Locarno sarà presente nel tabellone principale della prossima Coppa Svizzera e questo – pur avendo dell’incredibile – è il premio meritato che a volte il calcio riserva all’onestà e all’umiltà dei suoi protagonisti. Solo lo spogliatoio avrà potuto realmente comprendere il significato della vittoria di Muri, ma ora urge pensare al campionato e alla trasferta sul campo di un Red Star che sembra proprio intoccabile. Gigi come sempre non partirà battuto.
