GER-1, un’uscita alquanto avventata nel big-match di serata fa fare una figura «barbina» al portiere svizzero Roman Bürki

scritto da Claudio Paronitti

Roman Bürki (a destra), qui a colloquio con il compagno di squadra Marco Reus – © BVB

In uno dei quattro incontri disputati nella prima parte del turno infrasettimanale di 1. Bundesliga, il Borussia Dortmund ha pareggiato con il Lipsia per 3-3 anche a causa di un’ingenuità clamorosa di Roman Bürki

Sul punteggio di 2-0 a favore dei gialloneri (23′ Julian Weigl e 34′ Julian Brandt), il portiere svizzero del BVB ha commesso uno svarione che ha consentito a Timo Werner di controllare senza problemi la sfera e segnare a porta vuota. Su un rilancio del dirimpettaio ospite Petér Gulácsi, «spizzato» di testa da un compagno di squadra il 29enne ha voluto uscire dalla sua area e, leggendo malissimo la situazione, ha effettuato un salto fuori tempo facendosi scavalcare dalla traiettoria del pallone. Ne è nato così il 2-1 al minuto 47, diventato poi 2-2 al 53′ (doppietta del numero 11) e 3-2 al 55′ (Jadon Sancho). Il punto che ha definito lo score è stato infine siglato da Patrik Schick al 79′.

In classifica, il BVB, pur salendo a quota 30 punti, fallisce la chance di attestarsi momentaneamente al secondo posto, mentre il Lipsia conserva la vetta con 34.

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