I playoff di UEFA Europa League sono stati superati agevolmente dallo Young Boys, vincitore per 3-0 sugli albanesi del Tirana. Per contro, il Basilea ha vissuto una serata che più amara non si può: avanti con un rigore di Arthur Cabral a inizio ripresa, i renani si sono fatti rimontare dai bulgari del CSKA Sofia, uscendo clamorosamente a un passo dalla fase a gironi
I renani, impegnati nuovamente sul terreno casalingo St. Jakob-Park, non hanno avviato il complicato incontro con il CSKA Sofia in maniera differente rispetto ai precedenti impegni con Osijek e Anorthosis Famagusta. L’avversario, ma già lo si sapeva, è decisamente di un’altra caratura e, malgrado nella prima frazione si sia creato una sola mezza chance, ottimamente bloccata da Đorđe Nikolić, rimane una formazione altamente pericolosa. D’altro canto, gli uomini di Ciriaco Sforza, perennemente in contatto con i suoi protetti, in particolare Andrea Padula, meno propositivo del solito in fase offensiva, offrono al pubblico da casa tre occasioni nei primi quarantacinque minuti. Tuttavia, né Fabian Frei, né Ricky van Wolfswinkel, né tanto meno Valentin Stocker riescono ad aprire le marcature. Il capitano è comunque quello che ci va però più vicino di tutti con una conclusione al 42′ sulla quale Gustavo Busatto risponde presente. La ripresa prende avvio nella maniera migliore per i locali, passati in vantaggio al 54′ grazie a un calcio di rigore conquistato da Afimico Pululu e trasformato con freddezza da Arthur Cabral. Dopodiché, i rossoblù, piuttosto che cercare di ripartire in contropiede, lascia la manovra ai bulgari, che ne approfittano con un missile dai venti metri di Tiago Rodrigues, a cui viene concesso uno spazio incredibilmente ampio. Il pareggio del 72′ viene bissato all’88’ con una punizione dal limite parecchio generosa, diciamo pure inesistente. Sul punto di battuta si presenta lo stesso portoghese, che, con una carambola fortunata tra Omar Alderete, l’autore del presunto sgambetto e che si becca addirittura il cartellino giallo, e Ricky van Wolfswinkel, infila il gol che risulterà poi decisivo. Il tris calato da Ahmed Ahmedov al 97′ ha solamente fatto da cosmesi a una sfida in cui poco o nulla è funzionato su sponda renana, che deve digerire questo amarissimo boccone europeo.
Sul sintetico del Wankdorf, i campioni nazionali in carica prendono sul serio un appuntamento che, sulla carta, appare scontato. I ragazzi di Gerardo Seoane devono attendere il 42′ per trovare la rete del meritato vantaggio, grazie a Christian Fassnacht. Le statistiche della prima frazione confermano il dominio giallonero: 15 tiri complessivi a 2, di cui due ciascuno nello specchio della porta. Nella seconda frazione, la storia non cambia, anzi, per tutti i versi è ancora più favorevole, fortunatamente, agli elvetici, che decidono l’incontro con la doppietta di Jean-Pierre Nsame tra il 52′ e il 64′. L’espulsione comminata ad Agustin Torassa al 67′ ha agevolato il compito ai bernesi, che accedono alla fase a gironi della seconda competizione continentale per importanza per club.