Europa League, lo Young Boys non riesce a compiere l’impresa e ai quarti ci va, agevolmente e meritatamente, l’Ajax

scritto da Claudio Paronitti

Costretto a ribaltare il pesante 3-0 patìto sette giorni or sono ad Amsterdam, lo Young Boys non è riuscito a compiere l’impresa. Ai quarti di finale approdano così, con pieno merito, i Lancieri dell’Ajax

I gialloneri avviano la gara in maniera positiva, provando a crearsi qualche occasione per sbloccare la contesa. Dopo un inizio abbastanza promettente, gli uomini di Gerardo Seoane subiscono la rete di David Neres (21′) che chiude definitivamente il discorso-qualificazione con una settantina di giri d’orologio di anticipo rispetto alla conclusione della doppia sfida. I bernesi, che al 36′ potrebbero ricevere un calcio di rigore (negato anche dopo la visione del VAR), accusano il colpo e rischiano di incassare pure il raddoppio al 39′, ma il tiro di Nicolas Tagliafico viene contrastato da un difensore locale.

Nei primi istanti della ripresa, gli olandesi aumentano lo scarto di un’unità grazie a un penalty concesso dopo l’intervento del VAR per un fallo di mano di Mohamed Ali Camara e trasformato da Dušan Tadić (49′). Dopo cinque giri d’orologio il bomber francese Jean-Pierre Nsame gonfia la rete per la prima volta con un colpo di testa su perfetto di Vincent Sierro. Tuttavia, il terzo intervento dell’addetto alle immagini televisive strozza la gioia in gola a causa di un fuorigioco attivo in partenza del collega di reparto congolese Meschack Elia. L’ultima parte della gara scivola via senza ulteriori sussulti e così l’Ajax ottiene con assoluta tranquillità il pass per il terzultimo atto dell’edizione 2020-2021 di UEFA Europa League.

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