Tre punti importanti conquistati contro il Pedemonte, l’Audax Gudo resta nel treno di testa, Locarno, Moderna e Portoghesi Ticino sono avvertiti
Dopo la sconfitta contro il Codeborgo e il pareggio contro il Makedonija, torna a sorridere l’Audax Gudo grazie alla vittoria per 3-1 in casa dell’ultima della classe Pedemonte. Con 15 punti in classifica la squadra di mister Daniele Lerose resta agganciata al treno di testa e, due successi nelle ultime due sfide del girone di andata (gli scontri diretti con Moderna e Portoghesi Ticino), potrebbero rimettere l’Audax Gudo in piena corsa per la promozione.
«È stato molto importante vincere contro il Pedemonte – racconta dopo la partita mister Lerose – per restare nelle prime posizioni. Giocare contro l’ultima in classifica non è mai semplice, c’è il rischio di non preparare bene la partita o sottovalutare l’avversario. Poi c’è la paura di sbagliare, e in effetti nel primo tempo eravamo un po’ contratti. Nella ripresa, invece, i ragazzi hanno tirato fuori tutto quello che avevano e siamo riusciti a vincere bene».
Sull’ultimo periodo poco brillante, in campionato solo un punto in due gare e in Coppa Ticino l’eliminazione con un secco 6-1 dal Lema, Daniele Lerose non si nasconde: «Abbiamo avuto un paio di settimane complicate. Ho perso per infortunio alcuni giocatori importanti, mentre altri non hanno potuto giocare per squalifica. La vittoria contro il Pedemonte riporta un po’ di serenità e ci permette di restare lì con le nostre avversarie».
Poi l’allenatore fa una dedica speciale a due suoi giocatori: «Devo elogiare un ragazzino – prosegue scherzando mister Lerose – Bruno Perosa che a 42 anni si è rimesso in gioco e con le sue giocate sta aiutando me e tutta la squadra. In difesa invece, se devo fare un nome, dico capitan Alex Almeida che dà qualità e sostanza a tutto il reparto».
«Tra le partite più belle che abbiamo sin qui disputato – va avanti mister Lerose – non posso che dire il 2-2 contro il Locarno: gara preparata nei minimi dettagli e in cui ogni ragazzo ha dato il meglio di sé. Detto questo, il Locarno resta la favorita numero uno alla vittoria finale. Attenzione però anche a Moderna e Portoghesi Ticino – conclude l’allenatore – che sono due squadre che hanno tanta qualità. Noi siamo lì e vediamo, di sicuro non ci tiriamo indietro. Il campionato credo si deciderà nelle ultime giornate del girone di ritorno, dove ci sono tanti scontri diretti tra quelle squadre che ambiscono alla Quarta Lega».
