Domani pomeriggio presso lo Stade Charrière la sfida al fanalino di coda. Fischio d’inizio programmato per le ore 16:00.
“Fondamentale una preparazione che possa garantire la vittoria“. E’ con questa affermazione che il mister dei granata Luigi Tirapelle – poche ore dopo il pareggio casalingo col SC Bruhl SG (1-1) – presenta la sfida di domani pomeriggio, consapevole d’essere la prerogativa principale che l’AC Bellinzona deve far sua per proseguire il proprio cammino e superare l’ostacolo rappresentato dal FC La-Chaux-de-Fonds. Non solo, secondo lo stesso tecnico: “un miglior approccio possibile alla partita può garantire la conquista dei tre punti“, obiettivo di primaria importanza se i ticinesi vogliono dar continuità ai risultati ottenuti nelle ultime uscite (due vittorie ed un pareggio) e se hanno tutta l’intenzione di raggiungere il fine ultimo di chiudere in positivo questo primo scorcio di stagione in Promotion League.
Domani allo Stade Charrière avrà l’obbligo di vincere. Nessuna scusa, una ghiotta occasione come questa non capita tutti i giorni e contro una formazione come quella degli Chauxoise non si può sbagliare. Vuoi perché la squadra del Canton Neuchâtel vive una stagione contraddistinta più dalla negatività che dalla positività, vuoi perché in crisi di risultati da troppo tempo, queste sono occasioni da non farsi sfuggire.
GLI SFIDANTI – Fanalino di coda con sei punti in classifica, reduce da tre sconfitte consecutive (sei se si contano anche quelle di inizio stagione), nonché squadra dalla difesa più battuta del torneo, con un -23 di differenza reti. Si presentano così i prossimi sfidanti del biscione, una squadra che nel corso degli ultimi anni è dapprima retrocessa dalla Challenge League e poi caduta in un limbo che li vede protagonisti in negativo come peggiore squadra di questa edizione di Promotion League. Caduti in un vortice che può travolgerli e affondarli ancor di più nel baratro di una seconda retrocessione. Ed è proprio facendo affidamento su questo stato di cose che il Bellinzona dovrà fare tutto il possibile per tornare da La Chaux con i tre punti in tasca. Perché come il calcio ci insegna: i campionati non si vincono contro le grandi squadre, bensì con le piccole.
I PRECEDENTI – Nessun precedente fra le due compagini che per la prima volta incroceranno le lame in una sfida dall’indiscussa importanza per i destini di entrambe.