Per le abitudini di Christian Constantin un approccio fin troppo morbido.
Si pensava che il rovescio subito allo stadio Samaranch contro lo Stade Lausanne – Ouchy potesse essere l’ultimo episodio del viaggio travagliato di Paolo Tramezzani alla guida del Sion.Fuori dall’Europa League, eliminata dalla Coppa Svizzera e soltanto settima in graduatoria, la formazione vallesana sta faticando a seguire le direttive del tecnico italiano.
Constantin è stato chiaro e ha fissato l’ultimatum: sei giorni, cioè l’intervallo di tempo tra le prossime tre partite dei biancorossi contro Lugano, Young Boys e Losanna.
“Dobbiamo reagire e se non ci sarà alcun miglioramento sarò costretto a prendere decisioni radicali; il nostro tecnico è conscio della situazione”, ha detto il numero uno vallesano.
