Super League, Mario Frick si presenta così: «Il presupposto è la forma fisica. Voglio che la mia squadra sia la migliore»

scritto da Claudio Paronitti

Il prossimo 3 gennaio, giorno in cui riprenderanno gli allenamenti, la prima squadra del Lucerna verrà diretta da Mario Frick. Il 47enne è l’uomo scelto dalla dirigenza per risollevare una situazione catastrofica, che ha portato i biancoblù a conquistare la miseria di 11 punti nel girone d’andata

Nel corso della conferenza stampa di presentazione, che ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri nella pancia della Swissporarena, il neo-condottiero dell’attuale lanterna rossa di Credit Suisse Super League non si è detto spaventato dalla missione che lo attende. Tutt’altro. Ecco le sue principali sensazioni a riguardo (fonte: luzernerzeitung.ch):

«Il barometro dell’umore tra la vetta in Challenge League con il Vaduz e la spirale negativa qui a Lucerna è enorme. Con l’energia che è in me, intendo riuscire nell’impresa di ottenere la salvezza. Il problema principale concerne la testa. La squadra non ha fiducia in sé stessa. È su questo aspetto particolare su cui dobbiamo lavorare.

Qui nella Svizzera centralle vedo prospettive migliori rispetto a quelle nel Principato del Liechtenstein. Ho informato i responsabili prima del mio trasferimento che non avrei prolungato il mio contratto, che sarebbe scaduto la prossima estate. Non vedo l’ora di allenare il gruppo, che può contare su dei tifosi incredibili.

Il mercato? Non ho ancora fatto richieste esplicite sui giocatori. Assieme a Remo Meyer (il direttore sportivo del sodalizio, ndr) esamineremo la situazione nei prossimi giorni. Tuttavia, ci sono già state due partenze nel reparto arretrato. Le carte verranno rimescolate e mi auguro che la squadra sia pronta per la seconda parte di stagione e la sfida con il Basilea.

Personalmente, sono un fan della catena difensiva a tre o a cinque. Ad ogni modo, ho sempre preparato le mie squadre in base agli elementi a mia disposizione. Mia moglie è una “mental coach” e potrà sicuramente aiutarmi a risolvere il problema mentale. Questo è però principalmente il mio compito. Voglio creare una buona atmosfera.

Il presupposto per il successo riguarda anche la forma fisica. Voglio che i ragazzi siano il gruppo più in forma del campionato. Ora, i giocatori avranno un po’ di tempo per ricaricare le batterie. A partire dal 3 gennaio, il lavoro che ci attende è parecchio».

(nella foto: Mario Frick – © Keystone/Urs Flüeler/luzernerzeitung.ch)

Leggi anche questi...