Classe 1988, il futuro di Vincenzo Rennella avrebbe dovuto essere, nella logica delle cose, un po’ diverso da ciò che è stato.
Trascinatore del FC Lugano in due stagioni indelebili con 31 reti in 51 partite, il bomber di Saint-Paul si è completamente smarrito dopo il passaggio al Grasshopper alla fine della stagione 2008-2009, terminata il 13 giugno con il match di ritorno dello spareggio promozione-relegazione giocato dai bianconeri all’Allmend con il Lucerna. Problemi sostanzialmente di natura fisica, cusati inizialmente da un grave infortunio al ginocchio dal quale non si è mai ripreso, Rennella ha giocato 17 partite segnando tre reti da quando veste i colori delle cavallette con le quali è tornato in campo ieri pomeriggio al Letzigrund dopo un’assenza di 175 giorni causata da un nuovo infortunio. Vincenzo Rennella, ha preso il posto di Mario Frick a 12 minuti dal termine della sfida con il Thun, ultimo disperato tentativo di Ciriaco Sforza di fare il possibile per vincere una partita chiave dalla quale i suoi ragazzi sono usciti con un pareggio, tuttavia non disprezzabile, considerando l’andamento dei novanta minuti.
In virtù del punto conquistato ieri e della differenza reti, il GC è salito all’ottavo posto lasciando la zona retrocessione per la prima volta dallo scorso 12 settembre.
