Il giorno dopo la cerimonia d’apertura e la partita d’esordio della 22a edizione dei Campionati del Mondo FIFA, il torneo iridato nell’Emirato del Qatar è entrato nel vivo con la disputa delle partite dei Gruppi A e B
La prima giornata piena – a cui ne seguiranno sette con quattro incontri (inizio alle 11:00/14:00/17:00/20:00) – ha visto il debutto di tre selezioni europee, una delle quali ha offerto un vero e proprio spettacolo, un’altra si è imposta negli istanti conclusivi e l’ultima pareggiare di rigore. Ecco, di seguito, quel che è accaduto in Medio Oriente nei duelli andati in onda lunedì 21 novembre 2022.
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Inghilterra vs Iran 6-2 (3-0) [35′ Jude Bellingham 1-0, 43′ Buyako Saka 2-0, 45′ +1′ Raheem Sterling 3-0, 62′ Buyako Saka 4-0, 65′ Mehdi Taremi 4-1, 71′ Marcus Rashford 5-1, 90′ Jack Grealish 6-1, 90′ +13′ Mehdi Taremi 6-2 (rigore)]
Mentre gli inglesi optano di non indossare la fascia di capitano «One Love» per non incappare in sanzioni, gli iraniani scelgono di non cantare il proprio inno nazionale, suscitando malumori tra i propri compatrioti. Il duello del Khalifa International Stadium di Ar-Rayyan, oltre al numero importante di reti siglate, rimarrà nella storia per i 27 minuti (!) di recupero concessi dall’arbitro brasiliano Rapahel Claus (14 nella prima parte e 13 nella seconda). Tra i motivi vi sono i seri infortuni occorsi al portiere orientale Alireza Beiranvand e al centrale Harry Maguire. Per il resto, i britannici dominano la contesa sin dalle prime battute, riuscendo a far conquistare al ct Gareth Southgate il nono successo del torneo – uno in più di Sir Alf Ramsey – e non tremano nemmeno quando gli uomini di Carlos Queiroz tentano di tornare in gioco con i punti di Mehdi Taremi, centravanti del Porto, ottenendo così una prima vittoria roboante sul velluto qatariota.
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Senegal vs Olanda 0-2 (0-0) – [84′ Cody Gakpo 0-1, 90′ +9′ Davy Klaassen 0-2]
Grazie al successo raggranellato nel finale davanti ai 41’721 spettatori dell’Al Thumama Stadium di Doha, gli Oranje estendono la loro striscia positiva a un esordio mondiale a nove. Nella frazione iniziale, due reali chance per i protetti di Louis van Gaal – a opera Cody Gakpo e Frenkie de Jong – non vanno a buon fine. Esattamente come l’unico tentativo africano firmato da Ismaïla Sarr. Nella ripresa, la situazione si capovolge. I Leoni della Teranga sono più intraprendenti e pericolosi in ripartenza. Dopo un’opportunità scialacquata da Boulaye Dia, la resistenza della squadra guidata da Aliou Cissé incassa il colpo di testa di Gakpo, a cui fa seguito il raddoppio di Davy Klaassen al termine del maxi-recupero.
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Stati Uniti vs Galles 1-1 (1-0) – [36′ Timothy Weah 1-0, 82′ Gareth Bale 1-1 (rigore)]
Nel match dell’Ahmad Bin Ali Stadium di Ar-Rayyan, andato in onda con 43’418 anime sugli spalti, si osservano i quarantacinque minuti iniziali favorevoli agli americani e i secondi in cui i britannici mostrano le loro qualità al ritorno sulla scena dopo 64 anni di assenza. Forse impauriti dalla situazione, i Dragoni offrono una prima parte molto timida. Non è un caso se il gruppo guidato da Gregg Berhalter, più coeso e abituato a certi livelli, apra le danze con il figlio d’arte Timothy Weah, che produce una brillante conclusione dopo lavoro preparatorio di Christian Pulisic. L’inserimento di Kieffer Moore è il punto su cui i gallesi sono ripartiti, guadagnando in fiducia e inducendo gli avversari all’errore. Uno di questi (difesa deconcentrata sulla rapida battuta di una rimessa laterale) porta Gareth Bale a conquistarsi e a trasformare il penalty che divide la posta in palio tra le due selezioni.
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La classifica del Gruppo A – 1. Olanda, 3 punti (2-0) /// 2. Ecuador, 3 punti (2-0) /// 3. Senegal, 0 punti (0-2) /// 4. Qatar, 0 punti (0-2)
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La classifica del Gruppo B – 1. Inghilterra, 3 punti (6-2) /// 2. Galles, 1 punto (1-1) /// 3. Stati Uniti, 1 punto (1-1) /// 4. Iran, 0 punti (2-6)
