Attraverso una video-conferenza con le 55 Federazioni, la UEFA è riuscita a trovare una soluzione riguardo la prosecuzione dei tornei di sua competenza
La Federcalcio europea, su raccomandazione del gruppo di lavoro istituito il 17 marzo scorso, ha reso noto di aver preso le seguenti decisioni:
– tutte le partite delle selezioni nazionali maschili e femminili di giugno 2020, inclusi i play-off per Euro 2020 e le qualificazioni per Euro 2021 femminile, sono posticipate a data da destinarsi;
– tutte le partite nel calendario UEFA, incluse le amichevoli internazionali, restano sospese;
– è stata cancellata la fase finale dell’Europeo Under 17, così come quella dell’Europeo Under 19 femminile;
– è stata rimandata a data da destinarsi la fase finale dell’Europeo Under 18 femminile;
– l’Europeo Under 19 è stato rinviato;
– le finali della Champions League di Futsal sono state rimandate;
– le scadenze relative a tutte le competizioni UEFA per club 2020/21 sono rinviate a ulteriore comunicazione, in particolare per quanto riguarda la procedura di ammissione e la registrazione dei giocatori. La UEFA fisserà nuove scadenze a tempo debito.
Infine, sia Champions League che Europa League sono state sospese «fino a nuovo avviso». A oggi, la priorità (che è più una speranza) è ripartire con i campionati nazionali e, di conseguenza, portarli a termine.